Vilaprisan, avviati gli studi clinici di Fase III per il trattamento dei fibromi uterini

Con l’arruolamento della prima paziente, Bayer ha reso noto l’avvio del programma di studi clinici di Fase III per la valutazione di vilaprisan in donne affette da fibroma uterino.

I fibromi uterini sono i tumori ginecologici benigni più diffusi tra le donne in età riproduttiva, nonché la principale causa delle isterectomie (asportazioni dell’utero). Per il loro trattamento orale a lungo termine Bayer ha identificato la molecola vilaprisan: si tratta di un modulatore selettivo del recettore del progesterone (SPRM).

«I trials di Fase III con vilaprisan sono volti a valutare un nuovo controllo dei sintomi dei fibromi uterini sintomatici come trattamento a lungo termine. La nostra ricerca in questo campo si è concentrata sulla necessità di identificare una terapia medica che controlli tali sintomi e aiuti a migliorare la qualità della vita delle donne affette da questa patologia», ha dichiarato Joerg Moeller, membro del consiglio direttivo della Divisione Farmaceutica di Bayer.

Il programma di studi clinici di Fase III si chiamerà ASTEROID, e punterà a coinvolgere oltre 3.600 pazienti in circa 900 centri di 40 Paesi, per una durata prevista di circa 3 anni. Nel corso del programma saranno valutati diversi parametri, tra cui gli effetti di vilaprisan sulle perdite mestruali, sulla riduzione delle dimensioni dei fibromi e sul miglioramento della qualità della vita.