Assofarm dona 63mila euro all’Unicam per il ripristino dei laboratori didattici della Scuola di Scienza del Farmaco

Venanzio Gizzi

Assofarm ha donato 63mila euro all’Università di Camerino (Unicam) per finanziare il ripristino e la messa in sicurezza dei laboratori, necessari per le attività didattiche degli studenti della Scuola di Scienza del Farmaco, danneggiati dal sisma dell’anno scorso. L’assegno con la donazione, si legge nel comunicato stampa dell’associazione,  è stato consegnato da Venanzio Gizzi e Luca Pieri, presidente e vicepresidente di Assofarm, al Rettore dell’Ateneo di Camerino Claudio Pettinari, che ha ringraziato l’associazione per la vicinanza e il sostegno.

«Oltre ai lavori già previsti, abbiamo in cantiere anche l’attivazione di un polo per l’innovazione e la ricerca al cui interno posizioneremo un laboratorio didattico per gli studenti dei corsi di laurea in Farmacia e Chimica e degli spazi comuni per macchinari di ultima generazione», ha spiegato.

«Abbiamo promosso questa iniziativa con entusiasmo. Vogliamo valorizzare il ruolo della farmacia e del farmacista anche in un’ottica di monitoraggio e presa in carico del paziente: in funzione di questo ruolo futuro, ci impegniamo ad offrire opportunità formative agli studenti di Unicam», ha commentato Venanzio Gizzi.

Luca Pieri ha aggiunto che Assofarm ha deciso «di non disperdere la donazione in tanti rivoli ma di concentrarla su un contributo che, a nostro avviso, può contribuire a rilanciare il tessuto socio-economico del territorio. Spero che questa iniziativa sia foriera di future sinergie tra l’Università di Camerino, in particolare la facoltà di Farmacia, e Assofarm».

«Quello di Assofarm è stato un importante investimento in un settore che diventa sempre più strategico in Italia ed un riconoscimento del ruolo assunto da Unicam nel settore farmaceutico», ha concluso il commissario speciale per la Ricostruzione, Paola De Micheli.