Presentato il volume di Onda sulla “generazione argento” al femminile

“La salute della donna. La nuova longevità: una sfida al femminile”: questo il titolo del volume monografico presentato da Onda (Osservatorio Nazionale sulla salute della donna), e realizzato grazie anche alla collaborazione di Farmindustria, che fotografa la situazione della salute della generazione argento al femminile italiana.

La salute della donna_volume di Onda

In Italia le over 65 sono 7,5 milioni, ben 2 milioni in più degli uomini; le donne italiane inoltre hanno un’aspettativa di vita di 85,1 anni, contro gli 80,6 degli uomini. Nonostante la maggiore longevità però l’invecchiamento delle donne è più gravoso: il 72% delle over 75 ha 2 o più malattie croniche, rispetto al 58% degli uomini; e hanno in generale una salute peggiore. Negli over 65 molte malattie croniche sono a prevalenza femminile; senza contare il più ampio consumo di farmaci a cui si associa un rischio più elevato di eventi avversi e di ospedalizzazioni per effetti collaterali. Parallelamente, vi è una concomitante vulnerabilità dovuta a fattori socio-economici che concorrono a marcare le differenze di genere nell’ambito dell’invecchiamento: le donne sono più spesso vedove e sole, meno istruite, più povere. Inoltre, il 65% degli over 65 vittime di abusi è donna.

«Questo volume ci consente di fotografare la situazione di questa generazione argento al femminile: donne in una fase della loro vita che, nonostante le fragilità specifiche, può essere vissuta con piena soddisfazione. La sfida più grande al giorno d’oggi è quella di garantire alle donne un invecchiamento sano, attivo e positivo. Una nostra indagine condotta su un campione di 314 over 70 ha rilevato che il 44% di loro è molto soddisfatto della propria vita, anche se continuano a essere in numero maggiore le donne che affermano di sentirsi sole e malinconiche. Per questo Onda rivolge da tempo il suo interesse al mondo delle donne in tutte le fasi della loro vita, occupandosi di loro anche per la funzione sociale che rivestono all’interno della famiglia» ha spiegato Francesca Merzagora, presidente di Onda.

Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria, ha aggiunto che «le imprese del farmaco vogliono contribuire a prendersi cura della donna, anello fondamentale della cura della famiglia e quindi dell’intera società. Occorre sempre ricordare che la donna svolge un ruolo centrale e insostituibile di caregiver rendendo il nucleo familiare un ammortizzatore sociale con risparmi importanti per tutto il sistema della sanità».

«Solo attraverso uno sforzo congiunto si può contribuire a risolvere le problematiche legate alla salute della donna, e questo volume ci sprona a trovare nuove modalità di intervento in favore del benessere psico-fisico della donna» ha dichiarato Franca Biondelli, sottosegretario al Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali.

«Essere una donna anziana oggi è cosa assai diversa dal passato e l’invecchiamento ha fasi e gradini che vanno affrontati con attenzione. Il quadro che il libro  sulle generazione argento al femminile ci restituisce impone alle Istituzioni e alla medicina una scelta decisa a favore di strategie di prevenzione lungo tutto l’arco della vita perché le ragazze di oggi potranno affrontare il tempo che passa con speranza se la nostra generazione saprà prendersi la responsabilità di scegliere la salute come metro di qualità della vita» ha concluso Emilia De Biasi, presidente della Commissione Igiene e Sanità al Senato.