A Lampedusa si discute del ruolo dei farmacisti volontari

Nati a seguito del terremoto in Abruzzo dell’aprile 2009, oggi sono presenti sei gruppi di farmacisti volontari distribuiti omogeneamente sull’intero territorio nazionale, coordinati dall’Associazione Nazionale Farmacisti Volontari Protezione Civile.

convention farmacisti volontari Lampedusa

La sezione di Agrigento, costituitasi all’indomani del sisma Abruzzo nell’agosto del 2010 è tutt’oggi l’unica in Sicilia.

Grazie al Progetto “Farmacia Mobile”, ha acquistato e dispone dell’unico camper farmacia mobile esistente in tutto il Mezzogiorno, negli anni ha realizzato numerose iniziative di solidarietà tra cui ripetute campagne di screening per il diabete e l’ipertensione nelle scuole e nelle piazze di tutta la provincia rivolte soprattutto ai meno abbienti.

Durante la due giorni si susseguiranno interventi di illustri relatori del mondo della farmacia, della Protezione Civile e della Guardia di Finanza. Sabato 17 ottobre interverrà il sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini “alla quale verrà consegnata una targa a testimonianza dell’imperituro esempio di solidarietà e coraggio dimostrato dall’intera cittadinanza nel corso degli anni”, spiega la presidente dei volontari agrigentini, Silvia Nocera. “Domenica 18 ottobre porterà la sua testimonianza il dottor Renzo Belli”, il farmacista che durante il terremoto in Emilia ha aperto le porte della propria abitazione e del proprio giardino a centinaia di sfollati.

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