Al via la terza edizione di “Tiroide: riflettiamoci!”, la campagna promossa dalla Fondazione Cesare Serono e patrocinata da Federfarma e dalle principali società scientifiche di riferimento, per la sensibilizzazione sulle disfunzioni tiroidee, che in Italia colpiscono oltre 3 milioni di persone, in prevalenza donne.
I sintomi che accompagnano queste disfunzioni sono diversi, a seconda della tipologia specifica del disturbo, e in genere di lieve entità e poco specifici: per questo si stima che oltre il 50% delle persone affette da disfunzioni tiroidee non ne sia a conoscenza. Con il passare del tempo, se non curata con la terapia appropriata, la disfunzione può peggiorare, con impatti significativi sulla salute e sulla qualità della vita.
Le iniziative promosse finora dalla Fondazione Cesare Serono hanno coinvolto 5.240 persone, attraverso la compilazione di un questionario online, volto a valutare la conoscenza del disturbo e di quelli che possono essere i suoi segnali d’allarme. Tra le persone coinvolte, emerge un’alta percentuale di donne (83%), soprattutto della fascia d’eta tra i 30 e i 50 anni (54%).
“Anche quest’anno abbiamo l’obiettivo di poter coinvolgere e sensibilizzare con la nostra campagna sempre più persone su questo delicato tema. Per questo oltre alla rete ci serviremo anche del luogo più rappresentativo della salute dei cittadini sul territorio, la farmacia”, ha commentato Gianfranco Conti, direttore della fondazione.
Durante la Settimana mondiale della tiroide, che si terrà dal 23 al 27 maggio, in tutte le farmacie aderenti saranno distribuiti dei poster con superfici riflettenti e degli opuscoli informativi, accompagnati dal messaggio “Tiroide: riflettiamoci!”, slogan della campagna.
“Abbiamo accolto con piacere l’invito della Fondazione Cesare Serono a ospitare una campagna che inviti i cittadini a riflettere e confrontarsi con il proprio farmacista su questo importante tema. La farmacia può infatti ricoprire un ruolo chiave in una prima fase di informazione e sensibilizzazione, aprendo un dialogo che può portare, quando opportuno, a un approfondimento con lo specialista”, ha dichiarato Annarosa Racca, presidente di Federfarma.
In farmacia, inoltre, i cittadini potranno avere indicazioni per compilare il questionario online. Oltre a esso, vi sono a disposizione altri due questionari, uno dedicato ai pazienti che hanno già ricevuto una diagnosi di un’alterazione della funzione della tiroide, con l’obiettivo di registrare alcune caratteristiche del quadro clinico, e uno dedicato ai medici, per la valutazione della coerenza delle informazioni raccolte dalla campagna alla luce della loro esperienza clinica e delle loro conoscenze.
Sul sito della campagna sono inoltre reperibili informazioni per imparare a conoscere e riconoscere i sintomi delle disfunzioni tiroidee, tra cui anche un breve video, esplicativo dei sintomi di ipo- e iper-tiroidismo a confronto.
La Campagna “Tiroide: riflettiamoci!” ha ricevuto il patrocinio di Federfarma, delle principali Società Scientifiche di riferimento (AIT – Associazione Italiana della Tiroide, AME – Associazione Medici Endocrinologi, SIE – Società Italiana di Endocrinologia, SIEDP – Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica) e del CAPE – Comitato Associazione di Pazienti Endocrini ed è realizzata grazie al contributo incondizionato di Merck.
