Il consumo di omega 3 potrebbe garantire un risparmio al sistema sanitario

Consumare regolarmente integratori alimentari di omega 3 per garantire un risparmio al sistema sanitario: è quanto emerso dallo studio segnalato dall’Osservatorio di integratori Italia di AIPA “Il risparmio sulla spesa sanitaria degli integratori alimentari di omega 3 nell’Unione Europea” realizzato dall’istituto di ricerca e consulenza Frost & Sullivan e commissionato da Food Supplements Europe.

omega 3

I ricercatori hanno studiato i benefici economici del consumo di integratori alimentari di omega 3 EPA + DHA attraverso l’analisi di dati relativi a circa 157,6 milioni di europei over 55. Si stima che in Unione Europea, fra il 2016 e il 2020, il 24% di questa fascia di popolazione (cioè 38,4 milioni di persone) sarà a rischio di evento cardiovascolare con relativa ospedalizzazione, condizione il cui costo, nei 5 anni considerati, è pari a € 34.637 per evento, per un totale di € 1.328 miliardi.

L’analisi indica che un consumo giornaliero di 1.000 mg di olio di pesce con omega 3 EPA + DHA (quantitativo difficilmente raggiungibile con la normale alimentazione) porterebbe ad avere oltre 1,5 milioni di ricoveri in meno in tutta l’UE da adesso fino al 2020, generando così un risparmio totale di €64,5 miliardi.

Detraendo i costi per l’acquisto degli integratori di omega 3, il risparmio netto ammonterebbe a circa 7,3 miliardi di euro l’anno, oltre 1,3 miliardi per quanto riguarda l’Italia.

“Riteniamo importante che l’analisi dei dati derivanti da questo studio vengano diffusi sia nei Paesi europei sia a livello nazionale”, sostiene Alessandro Colombo, presidente di Integratori Italia di AIPA e membro di Food Supplement Europe.

“Il nostro obiettivo principale è quello di creare un ambiente favorevole per gli integratori alimentari in UE sia dal punto di vista regolatorio sia commerciale”, conclude Colombo, “dimostrando il loro ruolo altamente positivo nel promuovere una buona salute e ridurre i costi della sanità. Questo nuovo report è un ulteriore passo avanti in questa direzione”.