Abolire la distribuzione diretta: secondo Annarosa Racca i farmacisti sono più che pronti.
È stata fissata per il giovedì prossimo 9 marzo la riunione all’Aifa del gruppo di lavoro per effettuare una ricognizione, Regione per Regione, sulla distribuzione diretta e per conto.
Al tavolo partecipa tutta la filiera del farmaco, insieme ad Aifa, Regioni e Ministeri e il lavoro del gruppo dovrebbe terminare entro maggio, con l’obiettivo di produrre una mappa delle criticità del processo di distribuzione diretta.
Secondo Annarosa Racca, presidente Federfarma, questo tavolo di lavoro è fondamentale. “La distribuzione diretta produce grandi costi per il Sistema Sanitario nazionale o regionale e non ha senso che esista. I farmaci acquistati dalle ASL devono usare come canale di dispensazione le 19mila farmacie territorio, un canale molto vicino ai cittadini e raggiungibile facilmente. Negli anni, d’altronde, abbiamo sempre dimostrato la nostra professionalità nella dispensazione dei farmaci e nella farmaco-aderenza”.
Oltre ai risultati che produrrà il gruppo di lavoro sulla distribuzione diretta, il comparto delle farmacie attende anche il DDL Concorrenza, il cui iter dovrebbe concludersi per la fine del mese. “L’8 marzo il DDL entra in aula in Senato e poi rientrerà in Commissione. I temi legati alla farmacia, però, non dovrebbero subire modifiche”. “Ci auguriamo – ha concluso Racca – che il compimento di questo lavoro arrivi il prima possibile, un lavoro che è durato molto e che ha dimostrato ancora una volta quanto la farmacia sia una grande realtà per il nostro Paese”.
