Elezioni Federfarma, programmi a confronto

Federfarma: Annarosa Racca

Sunifar: Alfredo Orlandi

Federfarma: Marco Cossolo

Sunifar: Silvia Pagliacci

·         Revisione del PHT con esclusione dei farmaci di uso consolidato e ingresso degli innovativi

·         Trasferimento dalla diretta alla DPC dei farmaci che non richiedono controlli particolari

·         Individuazione di regole omogenee per la DPC

·         Definizione dei meccanismi di remunerazione per la dispensazione di farmaci in regime convenzionale, anche per riportare nel canale i farmaci innovativi.

·         Definizione dei meccanismi di remunerazione per i servizi aggiuntivi, per favorire la pharmaceutical care e l’aderenza alla terapia

·         Definizione di percorsi di formazione specifici.

·         Valorizzare e promuovere la Farmacia come canale primario della dispensazione del farmaco, anche innovativo, in modo omogeneo sul territorio nazionale, a garanzia del diritto di accesso alle cure per ogni cittadino, così come sancito dalla nostra Costituzione

·         Garantire e mantenere nel futuro un’equa remunerazione che tenga conto non solo del “valore farmaco”, ma anche dell’atto professionale e di eventuali ulteriori servizi a beneficio del cittadino e del Sistema Sanitario Nazionale.

·         Analisi di possibili strumenti integrativi.

·         Distribuzione per conto dei medicinali in distribuzione diretta nei piccoli comuni

·         Revisione dei criteri di ruralità e corretta interpretazione del concetto di fatturato SSN

·         Individuazione di meccanismi di supporto per l’erogazione dei nuovi servizi.

·         Chiara definizione dei criteri associativi e delle situazioni di conflitto di interesse

·         Valorizzazione del ruolo del Centro studi a supporto della definizione delle politiche di Federfarma nei vari ambiti di interesse.

·         Rendere Federfarma motore propulsivo dell’evoluzione dei percorsi di cura, sostenendo progetti di tutela e valorizzazione della Farmacia rafforzandone il ruolo di presidio territoriale capillare dall’elevata professionalità e trasformando in opportunità le criticità e le dinamiche competitive emergenti

·         Promuovere il confronto e il contributo di idee, esperienze e innovazioni delle diverse articolazioni territoriali, allo scopo di riattivare la partecipazione a tutti i livelli associativi e rendere così Federfarma più moderna, dinamica ed efficiente

·         Realizzazione di un network di supporto alle farmacie indipendenti sfruttando le opportunità offerte

·         dalle società vicine (Promofarma, Credifarma, Federfarma Serivizi, AssInde).

·         Condivisione di soluzioni con tutti gli altri stakeholder

·         Convocazione periodica di tavoli di lavoro congiunti.

·         Definizione di una soluzione condivisa per il superamento delle parafarmacie

·         Condivisione di un progetto di revisione della normativa sulle farmacie per superare le incongruenze determinatesi negli anni.

·         Condivisione con i Sindacati di un nuovo modello di farmacia

·         Aggiornamento costante dei dipendenti

·         Definizione di percorsi di crescita professionale

·         Intensificazione dei rapporti di collaborazione con le Forze dell’Ordine

·         Ampliamento delle convenzioni assicurative a favore delle farmacie.

·         Promuovere strategie di accesso al credito per la Farmacia, riconvertendo l’oggetto sociale di Credifarma affinché torni ad essere perno delle attività economiche della Farmacia, con moderni progetti di supporto finanziario e di assistenza nella gestione aziendale

·         Forme di prevenzione dell’assenteismo. Agevolazioni nelle assunzioni di apprendisti. Detassazione dei premi di risultato. Introduzione di quote di salario variabile parametrato al raggiungimento di obiettivi. Maggiore elasticità nei contratti di lavoro a tempo determinato. Inserimento di nuove figure professionali, con previsione di relativi percorsi formativi per l’apprendistato.