Presentato il libro Scenari Farmaceutici di Giancarlo Esperti

Sotto i riflettori della legge124/2017 in materia di capitale e titolarità, la scenografia del sistema italiano di distribuzione dei farmaci sta cambiando profondamente. È una consapevolezza che non può lasciare indifferenti i protagonisti di tutto il sistema farmaceutico, chiamato a evolvere al mutare dei tempi per mantenere salda una posizione focale all’interno della nostra Sanità. E uno dei primi a cimentarsi in una rappresentazione della situazione è Giancarlo Esperti, direttore generale di Federfarma Servizi con la stesura del libro “Scenari Farmaceutici”.

Giancarlo Esperti

Durante l’evento, tenutosi a Roma presso il Nobile Collegio Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis la sera del 24 gennaio, Farmacianews.it ha incontrato l’autore e ha potuto approfondire con lui cosa l’ha spinto a dare alle stampe il testo, edito da Vecchiarelli editore.

«L’idea di questo libro è nata dalla consapevolezza che nel comparto è in atto una vera e propria rivoluzione copernicana», afferma Esperti. «Per questo ho voluto coinvolgere e riunire in una pubblicazione gli specialisti più influenti nel panorama farmaceutico per realizzare, soprattutto a favore delle nuove generazioni di farmacisti, uno strumento di attualità e indirizzo alla comprensione dei punti di forza e di debolezza di tutto il comparto».

Le sfide da affrontare sono molte e tra quelle più alte per esempio, Giancarlo Esperti ci indica una «nuova formula distributiva più economica dell’attuale, ma caratterizzata dallo stesso livello di prossimità. Se si pensa che nell’e-commerce c’è chi sta sperimentando l’uso di droni per il recapito domiciliare, è chiaro quanto la competizione si giocherà sulla velocità e prossimità di consegna».

I venti cambiano, è vero, ma potrebbero essere favorevoli per proiettare nel futuro la professione del farmacista. Nella presentazione del volume Augusto Luciani, presidente di Federfarma Umbria,  cita Seneca: Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare. E allora, nel ridisegnare una rotta: «Sta alle imprese della distribuzione e alle farmacie, raccogliere la sfida e dimostrare la propria imprescindibilità anche nei nuovi scenari che si profilano all’orizzonte».

Questa iniziativa editoriale, per Esperti, si propone dunque come «punto di rotta» fra le tensioni dettate dall’innovazione e le sfide della sostenibilità economica che minano la stabilità di un sistema che non può rimanere ancorato all’idea del «abbiamo sempre fatto così».

Per rappresentare a tutto tondo il complesso mosaico di cui si compone la filiera farmaceutica, il volume raccoglie i contributi firmati da vari nomi di spicco della categoria. Oltre il già citato  Augusto Luciani, ci sono Massimo Scaccabarozzi in rappresentanza dell’area industriale, Antonello Mirone di quella della distribuzione intermedia, Andrea Mandelli, Luigi D’Ambrosio Lettieri rispettivamente presidente e vicepresidente Fofi, Marco Cossolo presidente Federfarma, Silvia Pagliacci presidente Sunifar, Venanzio Gizzi e Francesco Schito, rispettivamente presidente e segretario Assofarm, Eugenio Leopardi, presidente Utifar, e Giuseppe Perroni, presidente del Nobile Collegio che firmano i capitoli relativi all’attività professionale.

Non mancano i contributi di rappresentanti della sanità pubblica. Tra gli autori figurano Mauro Melazzini, direttore generale di Aifa, Marcello Pani, il past president Sifo, Enrico Desideri,  direttore generale della Asl Toscana Sud.

Altri capitoli sono stati realizzati da esperti e analisti del settore farmaceutico quali Nello Martini, Erika Mallarini, Fabrizio Gianfrate, Emidia Vagnoni e Franco Falorni. Infine, Giulio Cesare Porretta, docente della Facoltà di Farmacia e Medicina della Sapienza, ha firmato la quarta di copertina e hanno dato il proprio contributo anche esponenti di aziende: Salvatore Butti (Teva) e Marco Alessandrini (Credifarma).