MisuriAMO: parte la seconda fase della campagna di Federfarma

La prima fase di MisuriAMO, campagna di educazione sanitaria organizzata da Federfarma in collaborazione con la Società Italiana di Pneumologia (SIP) e con il patrocinio della Federazione degli ordini dei farmacisti (FOFI), era stata avviata lo scorso dicembre

Federfarma in collaborazione con la Società Italiana di Pneumologia (SIP) e con il patrocinio della Federazione degli ordini dei farmacisti (FOFI) ha avviato lo scorso dicembre la campagna MisuriAMOvolta a sensibilizzare la popolazione sull’importanza della misurazione della saturazione arteriosa mediante l’utilizzo del saturimetro, come spiega Luca Richeldi, presidente della Società Italiana di Pneumologia: “Questa iniziativa, resa possibile grazie alle donazioni erogate alla SIP per l’emergenza Covid-19, nasce dall’esigenza di far conoscere il saturimetro, che serve a misurare il grado di ossigenazione del sangue e che è uno strumento prezioso, in particolare per identificare precocemente le complicanze polmonari del Covid-19“.

Dopo una prima fase di screening in cui i cittadini hanno potuto misurare gratuitamente in farmacia la saturazione arteriosa di ossigeno con un saturimetro, parte ora il secondo step dell’iniziativa, mirato al monitoraggio della salute respiratoria di pazienti selezionati.

1200 farmacie sul territori nazionale – individuate secondo criteri funzionali al progetto di studio elaborato dalla Società Italiana di Pneumologia – stanno ricevendo circa 25.000 saturimetri, che i farmacisti provvederanno poi a consegnare ai pazienti selezionati in base all’eventuale presenza di patologie respiratorie.
I pazienti che disporranno del saturimetro effettueranno le misurazioni due volte al giorno per un totale di otto giorni, comunicando i valori rilevati al farmacista, che provvederà a registrarli, in forma anonima, su un’apposita piattaforma allestita da Promofarma, la società di servizi di Federfarma.
I dati saranno resi disponibili alla Società Italiana di Pneumologia, che li esaminerà per valutare i livelli di saturazione di ossigeno nei pazienti a rischio.

“Questa seconda fase della campagna è un progetto pilota a carattere sperimentale, finalizzato a testare su alcuni pazienti affetti da gravi patologie respiratorie, comprese le polmoniti da Covid-19, l’efficacia del monitoraggio domiciliare attraverso l’uso del saturimetro. È la farmacia a individuare i soggetti da coinvolgere tra i propri pazienti abituali, tenendo conto della gravità della patologia respiratoria e di situazioni di particolare fragilità che richiedono un quotidiano monitoraggio domiciliare” precisa Federfarma in una nota diramata.

I saturimetri messi a disposizione dalla SIP per questa fase del progetto pilota sono 25.000 e le farmacie che è stato possibile coinvolgere sono 1.200 su tutto il territorio nazionale.
“In questa fase è del tutto inutile che i cittadini vadano alla ricerca del saturimetro gratis in farmacia, poiché i dispositivi disponibili possono essere consegnati dal farmacista solo ai pazienti con determinate caratteristiche, individuati sulla base dei criteri sopra indicati. Qualora l’iniziativa confermasse la propria utilità ed efficacia sociosanitaria, auspichiamo che possa essere estesa ad un maggior numero di farmacie e di pazienti”.

Si tratta di un progetto di grande valenza, in quanto segna l’inizio di una nuova fase di collaborazione tra le farmacie del territorio e gli specialisti in pneumologia per la presa in carico dei pazienti affetti da patologie respiratorie croniche assistiti a domicilio” commenta Marco Cossolo, presidente di Federfarma. “Grazie al dialogo con il farmacista, il paziente fragile si abituerà a utilizzare regolarmente il saturimetro, per tenere sotto controllo quotidianamente il proprio stato di salute. Ringrazio i farmacisti che hanno accettato di partecipare a questo progetto pilota, che auspichiamo si possa estendere a tutto il territorio coinvolgendo un numero più ampio di pazienti.”