Per chi è guarito dal Covid basta una sola dose di vaccino

Per le persone guarite dall’infezione da Covid-19 basterà una sola dose di vaccino entro 6 mesi e non oltre 12 mesi dal primo tampone negativo successivo alla malattia. Lo stabilisce una circolare del Ministero della Salute, firmata dal Direttore Generale della Prevenzione Giovanni Rezza

Covid-19 e vaccini rappresentano ormai da diversi mesi il tema più discusso del momento. Cosa fare con quei soggetti che hanno contratto il Covid-19 (in Italia ormai oltre 5 milioni) rispetto al processo di vaccinazione?

A fare chiarezza è arrivata nei giorni scorsi la Circolare del Ministero della Salute firmata dal Direttore Generale della Prevenzione Giovanni Rezza, con la quale viene stabilito che per chi si è infettato, in maniera sintomatica o asintomatica, ed è guarito, sarà sufficiente una sola dose vaccinale.

Vaccini anti-Covid

Il soggetto dovrebbe sottoporsi alla somministrazione del vaccino comunque entro 6 mesi dalla negativizzazione del tampone e non oltre i 12 mesi. Si estendono così i tempi rispetto alla normativa precedente, che prevedeva un’unica dose vaccinale entro 6 mesi dalla guarigione e due dosi oltre i 6 mesi, ad esclusione degli immunodepressi.

Questo non solo per un problema di carattere pratico legato all’ottenimento del ‘green pass’, ma soprattutto, perché diversi studi sui guariti hanno mostrato che l’immunità data dalla malattia dura almeno 9 mesi, anche se le diverse indagini condotte non sono arrivate al medesimo risultato.

I soggetti immunodepressi

La circolare ribadisce tuttavia che per quei soggetti che hanno contratto l’infezione da SARS-CoV-2 e che si presentano in condizioni di immunodeficienza, primitiva o secondaria a trattamenti farmacologici, resta valida la raccomandazione di portare a termine l’iter vaccinale con la somministrazione di entrambe le dosi previste.

Il documento ricorda infine che, come ribadito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, ai fini della vaccinazione non è raccomandato sottoporsi a test sierologici volti ad individuare la presenza di anticorpi rispetto al SARS-CoV-2.