Come ogni azienda, la farmacia dovrebbe avere obiettivi di sostenibilità e di riduzione dell’impatto, necessari per acquisire la fiducia di quei clienti sempre più attenti a “fare la cosa giusta”

La Corporate social responsability (Csr) non è altro che un concetto tramite il quale le imprese decidono volontariamente di contribuire a una società migliore e a un ambiente più pulito nelle loro attività commerciali e nelle loro relazioni con altre parti.

Nel mondo della farmacia, Corporate social responsability significa avere un impatto positivo sul proprio ambiente, su pazienti e clienti, sul personale e sulle comunità. È la parte etica di un’azienda e può essere descritta come “fare la cosa giusta”. Questo comprende qualsiasi attività, dall’essere green (attraverso il riciclo e la riduzione dell’impronta di carbonio) al contributo alla comunità attraverso iniziative di volontariato e di beneficenza.

Lo sviluppo o il perfezionamento di una strategia Csr non solo può creare benefici sociali e ambientali positivi, ma può anche creare vantaggi tangibili per la farmacia. Con una solida strategia di Csr, le farmacie possono fidelizzare meglio dipendenti e clienti. Inoltre, possono aumentare la fiducia degli investitori e ampliare l’accesso al capitale. Nel complesso, le farmacie possono ridurre il loro rischio di business.

Perché è importante

Molti settori industriali devono far fronte a crescenti pressioni dalle parti interessate per stabilire chiari obiettivi di Csr. La farmacia non fa eccezione. Gli stakeholder stanno aumentando la loro attenzione sugli aspetti di Csr. Per esempio, sempre più clienti considerano le caratteristiche di Csr dei prodotti nelle loro decisioni di acquisto, soprattutto in quelli esposti a scaffale. I fornitori sono sempre più concentrati sull’assistenza basata sul valore e le farmacie hanno l’opportunità di accelerare le iniziative incentrate sull’equità sanitaria, la sicurezza dei pazienti e l’educazione della forza lavoro, che possono contribuire a migliorare i risultati dei pazienti.

Anche le autorità di regolamentazione potrebbero richiedere maggiori informazioni dell’impatto sull’ambiente della Csr. Il mancato rispetto di queste aspettative Esg (Environment, social, governance) negli stakeholder può aumentare significativamente i costi dell’attività. Le aziende possono incontrare difficoltà nell’assumere e trattenere i dipendenti. I clienti possono percepire il brand in modo negativo, con il risultato che il marchio occupa una posizione di secondo piano rispetto ai concorrenti che fanno della Csr una parte importante della loro strategia aziendale.

Sebbene la farmacia abbia storicamente intrapreso un’azione forte sui temi sociali, il settore è ancora in ritardo riguardo alla Csr. Settori come quello tecnologico e dei prodotti di consumo hanno assunto maggiori impegni in aree come la riduzione delle emissioni di carbonio e dei rifiuti di plastica. Quando un intero settore è in ritardo, significa che ci sono molte opportunità disponibili e, migliorando la propria strategia di Csr, una farmacia potrebbe superare i propri concorrenti.

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