Sapete perchè le donne entrano nella vostra farmacia?

Le donne entrano in farmacia per le ragioni più disparate, che possono però essere racchiuse in quattro macrocategorie. Conoscerle significa avere spunti utili per creare offerte e iniziative mirate

donne in farmacia

Oggi il farmacista deve soddisfare un panorama di esigenze ben più ampio rispetto a qualche tempo fa. Potrebbe perciò far comodo conoscere in anticipo come far fronte alle esigenze di pazienti/clienti specifici. Focalizziamoci sulla clientela femminile: le donne visitano la farmacia per motivi piuttosto differenti, ma si possono identificare quattro macrocategorie che permettono di includere la grande maggioranza delle ragioni per cui una cliente entra in farmacia.

1. I figli

donne in farmacia

Il primo motivo è sicuramente l’essere mamma. Che si tratti di una mamma alle prese con il primo figlio o di una madre con più figli, una donna spesso sceglie la farmacia per rispondere alle necessità dei suoi pargoli. Il segmento bambini è dunque una delle più importanti ragioni per cui le madri frequentano la farmacia e non bisognerebbe mai essere sforniti su questo versante: quindi, non fate mai mancare farmaci e integratori pediatrici per soddisfare le esigenze delle mamme. Non dimenticate poi che le gestanti di solito hanno bisogni specifici a partire dalla gravidanza fino alla nascita. Le donne che sono nuove nell’allattamento al seno, per esempio, potrebbero aver bisogno di consigli su quali prodotti usare o per lenire eventuali arrossamenti o dolori.

2. I cambiamenti biologici

donne in farmacia

Durante la loro vita, le donne attraversano diverse fasi significative di cambiamento biologico: la pubertà, la gravidanza, la menopausa sono fasi di cambiamento che comportano esigenze diverse da persona a persona e la farmacia è il luogo dove con più probabilità si possono trovare prodotti per affrontare gli eventuali problemi legati a queste fasi.  Il vostro consiglio può essere estremamente utile in questi casi: potete correggere convinzioni errate e fornire raccomandazioni appropriate in base alle esigenze individuali della paziente-cliente.

3. Il caregiving 

caregiving

Spesso le donne hanno un ruolo di caregiver, rappresentando un aiuto imprescindibile nell’assistenza ai genitori anziani, al coniuge o altri membri della famiglia con specifici bisogni di salute. Non sempre una caregiver ha competenze specifiche in ambito medico, perciò può avere bisogno di consigli su farmaci, integratori e altri prodotti. Il farmacista a sua volta può quindi svolgere un ruolo importante come ‘partner assistenziale’ a supporto della caregiver che, in assenza di un sostegno adeguato, ha molte probabilità di vivere situazioni di stress eccessivo, con ricadute negative sul proprio benessere.

4. La bellezza e la cura della persona

donna cura corpo

Pubblicità, riviste e blog dedicati alla bellezza e alla curea della persona hanno un forte impatto sul pubblico femminile e  non è raro vedere una farmacia che ha esaurito un prodotto di bellezza semplicemente perché è stato ben pubblicizzato sui vari media. La clientela femminile può però essere esposta a diversi rischi quando l’informazione è carente sui possibili effetti collaterali di alcuni prodotti. È in questi casi che i farmacisti possono entrare in gioco, educando e aumentando la consapevolezza tra le donne, fornendo loro una guida per scegliere i prodotti giusti e dispensando consigli per una corretta cura della persona.