Quando cerchiamo di vincere l’ansia, spesso ci troviamo a cercare di combatterla per mandarla via, ma questo non fa altro che rafforzarla.
Vediamo quindi un esercizio quotidiano utile per combattere le radici dell’ansia e i momenti di panico, tratto dal corso “Vincere l’ansia” di Raffaele Morelli – Riza Psicosomatica.
Da dove partire per combattere l’ansia
Per vincere la battaglia con l’ansia occorre innanzitutto considerarla come una voce interna, un’energia primordiale che cerca di giungere all’esterno. L’ansia è un qualcosa che viene prodotto dall’interno, eppure la si vuole mandare via. Ciò significa che lottiamo contro un qualcosa che viene da dentro di noi. Questo genera dunque un conflitto interno, oltre che un senso di inadeguatezza. Bisogna capovolgere questo atteggiamento mentale per poter guarire.
L’ansia è un’energia profonda e antica che c’è dentro di me e che vuole emergere per riportarmi lì dove mi sono dimenticato di andare: è questo ciò che dobbiamo sempre tenere presente.
Il primo passo fondamentale per combattere l’ansia è, quindi, istituire la psicologia dell’accoglienza.
