Si celebra oggi, 27 giugno, il World Microbiome Day, la giornata dedicata alla diffusione della consapevolezza di quanto siano importanti i microrganismi come batteri, funghi e virus, per la salute dell’uomo, degli animali, delle piante, degli oceani e dell’intero pianeta.

Il microbiota consiste in una comunità di microrganismi ricchissima di molteplici specie che convivono in un ecosistema molto diversificato. Il microbioma, invece, è il materiale genetico di tutti questi microrganismi. La varietà di specie presenti in un individuo è denominata “diversità alfa”. La perdita di specie microbiche a livello intestinale provoca una riduzione della diversità alfa e un conseguente riarrangiamento del microbiota, che può portare a un’alterazione significativa dell’equilibrio microbico intestinale, favorendo uno stato di disbiosi.

Ogni individuo, poi, ha un proprio microbiota intestinale, composto da un nucleo di specie batteriche comuni a tutti, il core, e da un nucleo di batteri che invece sono unici per ciascun individuo. Questo concetto è noto come “fingerprint batterico”. Un’unicità, questa, che cambia anche con l’età.

«Per prevenire e preservare la ricchezza e l’equilibrio del microbioma occorre agire nella nostra quotidianità. Molto spesso al banco farmacia i pazienti chiedono consigli su come prevenire e contrastare disturbi intestinali, soggetti a una certa variabilità anche in base all’età – Carolina Carosio, presidente di Fenagifar – Indagandone le cause si scopre che si tende a sottovalutare, sempre più, l’importanza di uno stile di vita attivo e di una dieta equilibrata e ricca di fibre e alimenti che contengono batteri preziosi, come bifidobatteri o lactobacilli. D’altro canto sono ancora troppo pochi i pazienti che regolarmente pensano a difendere il proprio equilibrio intestinale con un ciclo di probiotici».

Il ruolo del probiotici

I probiotici aiutano a reintegrare i microorganismi mancanti con il fine di ripristinare l’equilibrio della flora batterica intestinale e contrastare la proliferazione dei batteri patogeni.

Alfasigma propone a tal proposito Yovis, linea di integratori alimentari adatti alla varietà interindividuale del microbiota. Sono caratterizzati da un mix di bifidobatteri, streptococchi e lattobacilli, fermenti lattici vivi la cui attività probiotica favorisce l’equilibrio della flora batterica intestinale che può risultare alterata. Le referenze possono essere scelte in base alle proprie preferenze e allo stile di vita.