Ixekizumab, anticorpo per il trattamento della psoriasi a placche, è ora disponibile anche in Italia

Ixekizumab, anticorpo monoclonale nato dalle ricerche di Lilly, è ora disponibile anche sul mercato italiano. L’approvazione italiana, che ha seguito quella della European Medicines Agency (EMA) dell’aprile 2016, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 29 giugno, pubblicazione che ne determina anche la rimborsabilità.

app che misura qualità di vita in paziente con psoriasi

L’anticorpo Ixekizumab, che si lega selettivamente con l’interluchina 17A (IL-17A), è stato approvato per il trattamento della psoriasi a placche da moderata a grave in pazienti adulti candidati alla terapia sistemica o fototerapia. Si tratta di un farmaco etico con prescrizione medica, disponibile in siringhe pre-riempite per iniezione o in iniettori a penna; viene somministrato mediante iniezione sotto la pelle.

I numerosi studi clinici condotti su oltre 7800 pazienti hanno dimostrato l’elevato profilo di efficacia di Ixekizumab, che si è dimostrato efficace su tutti gli endpoint primari sin dalla prima settimana di impiego. Lo studio UNCOVER-3 ha confermato l’efficacia e la sicurezza di Ixekizumab anche nel lungo periodo: l’anticorpo ha infatti mantenendo i risultati fino a 108 settimane.

«L’anticorpo monoclonale Ixekizumab, oltre a profili di sicurezza e tollerabilità accettabili, ha dimostrato una notevole capacità di risoluzione delle placche psoriasiche con un’azione fin dalle prime settimane di trattamento e una risposta mantenuta nel tempo. Questo perché è in grado di bloccare un punto chiave nello sviluppo della malattia» ha commentato Antonio Costanzo, responsabile della Dermatologia e docente di Humanitas University.