Premio delle Nazioni per il documentario “HEP C Free”

Il premio delle Nazioni, riconoscimento cinematografico consegnato nell’ambito delle “Rassegne Internazionali di Messina e Taormina”, è stato assegnato a MSD per il suo impegno nella lotta alle patologie ad alto impatto sociale, tra cui l’epatite C, attraverso la realizzazione di progetti educazionali, che utilizzano il linguaggio del cinema e delle arti come strumento di sensibilizzazione.

Nicoletta Luppi, presidente e amministratore delegato di MSD Italia
Nicoletta Luppi, presidente e amministratore delegato di MSD Italia

Durante la premiazione è stato presentato in anteprima per l’Italia il documentario “HEP C Free”, realizzato dalla regista premio Oscar Cynthia Wade con il supporto non condizionato di MSD. Attraverso le storie di quattro uomini le cui vite sono state segnate dall’epatite C, dalla co-infezione con HIV e dalla tossicodipendenza in un paese, gli Stati Uniti, in cui l’accesso alle cure sanitarie per le classi meno agiate è ancora un grosso problema, il documentario intende mostrare le difficoltà vissute da una delle categorie di pazienti più fragili ed emarginate. Grazie alle testimonianze il regista ha cercato di generare empatia nello spettatore, con l’obiettivo di creare consapevolezza riguardo alla condizione di questi malati.

«Da oltre 125 anni la nostra azienda è impegnata nella ricerca di soluzioni terapeutiche innovative, efficaci e sicure. Attraverso i nostri progetti educazionali, come quello in cui si inserisce il documentario “HEP C Free”, intendiamo inoltre offrire supporto alle iniziative per la promozione della prevenzione, oltre che ai pazienti stessi», ha dichiarato Nicoletta Luppi, presidente e amministratore delegato di MSD Italia, nel ritirare il premio delle Nazioni.

La serata di consegna del premio è coincisa inoltre con la Giornata Mondiale per la lotta all’epatite virale indetta dalla World Hepatitis Alliance: una giornata di eventi e dibattiti per ricordare a tutti il valore della partnership e la necessità di fare fronte comune nella lotta al virus.