La farmacia dei servizi sta diventando sempre più un punto di riferimento sicuro per i cittadini dove trovare risposta a un numero crescente di bisogni di salute. A confermarlo sono proprio i numeri, in continua crescita.
I numeri del Veneto
In Veneto le prestazioni erogate tra gennaio e luglio 2025 sono state 29.551.
Nella regione, grazie anche al decreto 15 del 15 maggio 2024 che ha ampliato l’offerta dei servizi nei presidi territoriali, le farmacie erogano: screening per l’ipertensione non nota, per l’ipercolesterolemia, per il diabete, monitoraggio dell’aderenza terapeutica in pazienti affetti da diabete e BPCO, esami di telecardiologia come elettrocardiogramma, holter cardiaco e holter pressorio.
Le prestazioni erogate
Nei primi sette mesi dell’anno, i cittadini veneti hanno richiesto: 7.514 prestazioni di screening del diabete non noto; 6.300 holter cardiaci; 4.864 elettrocardiogrammi; 3.848 holter pressori; 3.498 screening per l’ipertensione non nota; 3.244 screening per la prevenzione del colesterolo; 259 prestazioni per il monitoraggio dell’aderenza terapeutica al diabete e 24 per quella della broncopneumopatia cronica ostruttiva – BPCO.
Dati positivi ma necessario un potenziamento di alcune prestazioni
«I primi sette mesi dell’anno ci forniscono numeri positivi, la farmacia dei servizi sta diventando sempre più un punto di riferimento per la cittadinanza che ne apprezza la comodità della vicinanza a casa e il contesto professionale e di fiducia» ha spiegato Andrea Bellon, presidente di Federfarma Veneto.
Per poi aggiungere che «la proroga della sperimentazione per tutto il 2025 riconosce e valorizza il ruolo cruciale della farmacia, sempre più vicina alle esigenze della comunità. Alcuni servizi stanno registrando maggior richiesta, in particolare la telecardiologia che riteniamo avrà un ulteriore picco in autunno».
Secondo Bellon, vanno migliorati invece i numeri degli screening: se quelli per il diabete non noto continuano ad essere richiesti, per ipertensione e colesterolo c’è una lieve flessione che va invertita con interventi mirati. «L’opportunità di sottoporsi agli screening è gratuita, come lo sono gli esami di telecardiologia con la presentazione della ricetta bianca del medico di base. Per aumentare la conoscenza dei servizi, da alcuni mesi abbiamo fornito alle farmacie i materiali per una campagna di comunicazione finalizzata a sottolineare l’importanza della prevenzione. Le farmacie si sono strutturate per garantire una comunicazione uniforme e accessibile all’interno dei locali, tramite vetrofanie e dépliant, e attività sui social network».
La campagna informativa di Federfarma Veneto
Nell’intento di migliorare la conoscenza dei servizi erogati gratuitamente in farmacia legati allo screening e alla prevenzione nonché di tutti gli altri servizi oggi disponibili nei presidi territoriali della regione, Federfarma Veneto ha lanciato nei mesi scorsi una campagna di informazione rivolta alla cittadinanza che, oltre a promuovere l’opportunità di accedere ai servizi, punta a creare una informazione coordinata e uniforme tra le farmacie.
La campagna è articolata in 5 kit di comunicazione integrata fruibili nei formati cartaceo, web, video e social dedicati a: servizi di telecardiologia, screening di prevenzione del diabete, screening di prevenzione del colesterolo, screening di prevenzione dell’ipertensione e screening di prevenzione del tumore al colon retto.


