Approvata la delibera ECM per il recupero di debiti formativi, crediti compensativi e bonus

apothekerin am computer

La Commissione Nazionale per la Formazione Continua, nella riunione del 3 luglio 2025, ha approvato la delibera per il recupero del debito formativo 2020/2022 e in materia di crediti compensativi relativi ai trienni 2014/2016, 2017/2019 e 2020/2022.

La volontà è quella di dare una grande possibilità, senza fare sconti, a chi vuole mettersi in regola acquisendo tutti i crediti mancanti per i trienni passati, un’occasione che però è unica e come tale va percepita.

Pierpaolo Pateri, neo eletto vicepresidente Cogeaps, membro della Commissione ECM ed ex tesoriere Fnopi ha commentato così, in una recente intervista l’approvazione della recente delibera da parte della Commissione Nazionale per la Formazione Continua che assicura ai professionisti sanitari più tempo per recuperare i crediti dei trienni passati, l’attivazione del sistema dei crediti compensativi e una premialità confermata per i più virtuosi.

Pateri ha poi spiegato che con la promozione della delibera, la Commissione prende una decisione verso la messa in sicurezza di tutto il sistema ECM. I numeri dei professionisti ancora non certificabili relativi ai trienni passati sono alti e per questo sono state create le condizioni migliori per permettere loro di mettersi finalmente in regola.

Ovviamente, ha proseguito, provvedimenti simili non possono e non devono diventare routine. Si tratta comunque di un segnale forte, anche alla luce del fatto che la delibera è stata approvata all’unanimità da tutti i rappresentanti delle professioni.

Ora saranno Federazioni e Ordini a prendere in mano, con comunicazioni scritte e ad personam, le situazioni degli iscritti più al limite.

Confermata la scadenza a fine 2025

La prima misura (Art. 1) riguarda la possibilità di acquisire crediti ECM per il triennio 2020-2022 fino al 31 dicembre 2025. Una finestra ampia, che recepisce quanto previsto nel Decreto Milleproroghe, pensata per permettere ai professionisti di recuperare eventuali crediti mancanti.

La flessibilità si estende anche all’attribuzione di tali crediti con la possibilità di spostamento consentita fino al 30 giugno 2026.

Crediti compensativi

La delibera regolamenta anche l’acquisizione dei “crediti compensativi”, ossia di quei crediti utili al soddisfacimento dell’obbligo formativo, eccedenti l’obbligo formativo individuale e finalizzati alla compensazione del debito formativo relativo al singolo triennio.

Come specificato all’Art. 2, la certificazione dei trienni 2014/2016, 2017/2019 e 2020/2022 sarà possibile, anche per chi presenta un debito formativo, ma è “subordinata al conseguimento di un numero di crediti compensativi, pari alla totalità del debito individuale relativo ai trienni sopraindicati, nelle modalità previste dalla vigente normativa”. Tali crediti potranno essere conseguiti fino al 31/12/2028.

Eventuali crediti in eccedenza maturati tra i trienni 2014-2016, 2017-2019 e 2020-2022, 2023-2025 e 2026-2028 saranno utilizzati dagli Ordini, “per il tramite della piattaforma Cogeaps, per compensare in tutto o in parte il debito formativo nei trienni 2014-2016, 2017-2019 e 2020-2022”.

Premialità: bonus per i professionisti sempre in regola

L’ultimo capitolo (Art. 3) riguarda la premialità a favore dei professionisti in regola con tutti i trienni precedenti al 2023-2025.

In particolare, chi risulta certificabile per il triennio 2014/2016, 2017/2019 e 2020/2022 riceverà 20 crediti bonus da attribuire al triennio formativo 2023-2025 e ulteriori 20 crediti da imputarsi al triennio 2026-2028.

La premialità sarà modulata in base alla data di inizio dell’obbligo formativo: per i professionisti il cui obbligo formativo abbia decorrenza a partire dal triennio 2017/2019, il bonus, da imputare al triennio 2023/2025 e 2026/2028, sarà quantificato in 15 crediti per ciascun triennio; per quelli il cui obbligo formativo abbia decorrenza a partire dal triennio 2020/2022 il bonus, da imputare al triennio 2023/2025 e 2026/2028, sarà quantificato in 10 crediti per ciascun triennio.

Il bonus sarà attribuito automaticamente ai professionisti sanitari aventi diritto e visualizzabile direttamente sulla pagina personale del professionista all’interno del portale Cogeaps.

Restano fermi gli ulteriori bonus già previsti dalla vigente normativa e da quanto statuito dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua.