Effetti della pulizia delle dentiere su materiali e microbi

La pulizia regolare delle protesi dentarie è essenziale per una buona salute orale, ma attualmente sono disponibili solo prove limitate per quanto riguarda gli effetti della routine di pulizia. Lo scopo di questo studio in vitro è stato quello di determinare la compatibilità dei materiali per la pulizia delle protesi e gli effetti antimicrobici riferiti ai regimi di pulizia tipici.

pulizia dentiera

I trattamenti valutati sono stati ottenuti studiando alcune raccomandazioni professionali nonché le abitudini di consumo, comprese le compresse per la pulizia delle protesi, dentifrici, collutori, alcool isopropilico (IPA), candeggina, sapone e aceto. L’integrità dei materiali per le protesi, compresi polimetilmetacrilato (PMMA) e metalli, è stata valutata mediante microscopia elettronica a scansione e profilometria dopo un trattamento di laboratorio in grado di simulare due anni di uso normale.

I trattamenti sono stati valutati anche attraverso un test antimicrobico, contro una vasta gamma di microrganismi orali.

Effetti sui materiali

Il collutorio e l’IPA danneggiavano la superficie del PMMA, e la spazzolatura con dentifricio causava graffi e la perdita di materiale di superficie. La candeggina causava danni limitati al PMMA, ma corrodeva la lega CoCr (pitting) e la saldatura.

Le compresse causavano pochi danni a parte la formazione di uno strato sulla lega d’argento. Aceto e sapone erano compatibili con tutti i materiali.

Azione antimicrobica

Per quanto riguarda i saggi antimicrobici, la candeggina dava ottimi risultati, l’IPA e il collutorio richiedevano diluizioni concentrate per essere efficaci; le compresse erano efficaci dopo 5 minuti di trattamento verso tutti gli organismi. Il dentifricio, infine, era efficace contro i batteri, ma non verso Candida albicans. Aceto, saponi, sale e bicarbonato di sodio erano microbiologicamente inefficaci.

In conclusione la candeggina è risultata altamente antimicrobica, ma incompatibile con i componenti delle protesi dentali in metallo, l’IPA e il collutorio sono risultati antimicrobici, ma danneggiavano il PMMA.

Le compresse “specialistiche” per la pulizia delle protesi hanno fornito una buona combinazione tra efficacia microbica e ragionevole compatibilità con i materiali.

J Prosthet Dent. 2016 Feb;115(2):189-198