Sul sito dell’INPS sarà possibile presentare la domanda per accedere al “Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia” – cosiddetto bonus psicologo – a partire dal prossimo 18 marzo. I cittadini che potranno beneficiarne devono avere un ISEE non superiore ai 50 mila euro.
Scadenze per la presentazione delle domande
Le domande potranno essere presentate dal 18 marzo al 31 maggio 2024. Alla scadenza verranno elaborate le graduatorie sulla base delle risorse disponibili.
Il contributo verrà erogato in via prioritaria a coloro che hanno un ISEE più basso in base all’ordine di arrivo delle domande.
Le istruzioni per la presentazione delle domande per l’accesso al ‘Bonus psicologo’ sono contenute nella Circolare INPS n. 34 del 15 febbraio 2024. Tutti i cittadini che vorranno fare domanda dovranno essere in possesso di credenziali SPID, CIE o CNS.
Modalità di presentazione
La domanda potrà essere presentata esclusivamente in via telematica effettuando l’accesso al servizio: “Contributo sessioni psicoterapia”.
Lo stesso potrà avvenire seguendo diverse modalità: portale web, utilizzando l’apposito servizio on line raggiungibile sul sito dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale – INPS, direttamente dal cittadino tramite SPID di livello 2 o superiore oppure tramite Carta di identità elettronica (CIE) 3.0 o tramite Carta Nazionale dei servizi (CNS) dalla sezione “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”; Contact Center Integrato, contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).
Importi del contributo
Rispetto al contributo 2022, per il 2023 sono stati innalzati gli importi ed esteso a 270 giorni il periodo per la sua fruizione.
Il contributo, fino a 50 euro per ogni seduta, viene erogato: fino ad un massimo di 1.500 euro a beneficiario per coloro che hanno un ISEE inferiore a 15mila euro; fino ad un massimo di 1.000 euro per coloro che hanno un ISEE compreso tra 15mila e 30mila euro; fino ad un massimo di 500 euro per quanti hanno un ISEE superiore a 30mila ma comunque entro i 50mila euro.
