La European Medicine Agency – EMA, ha pubblicato nei giorni scorsi il rapporto annuale 2024. Il documento illustra i punti salienti delle attività che l’Agenzia ha svolto nel corso del 2024 e le priorità strategiche.

I farmaci autorizzati nell’anno

Nel corso del 2024 l’EMA ha autorizzato 114 nuovi farmaci, di cui 46 contenenti un nuovo principio attivo. Numerosi medicinali hanno rappresentato un progresso significativo nelle specifiche aree terapeutiche, andando a rispondere ad esigenze cliniche insoddisfatte ovvero presentando caratteristiche di innovatività.

Per ciò che concerne l’ambito veterinario, EMA ha raccomandato 25 nuovi medicinali veterinari per l’autorizzazione all’immissione in commercio. Tra questi, 2 contenevano nuovi principi attivi e 14 erano vaccini, di cui la metà sviluppati grazie ad un processo biotecnologico.

L’implementazione del CTIS e l’uso dell’AI

Nell’anno in oggetto si è assistito ad una progressiva, importante, implementazione del Clinical Trials Information System – CTIS, con un trasferimento sempre più significativo di sperimentazioni all’interno di questa piattaforma armonizzata.

Altresì, EMA, alla luce della sua diffusione crescente, sta studiando come tecnologie come l’AI possano essere utilizzate in modo pratico e sicuro in modo da gestirne i rischi e massimizzarne e benefici.

Un approccio coordinato alle carenze

Le carenze sono rimaste un problema cruciale anche nel 2024, in particolare per alcune classi di farmaci tra cui i recettori di GLP-1 utilizzati per il trattamento di diabete e obesità. Per superare il problema sono state lanciate azioni coordinate che hanno portato ad una progressiva mitigazione del fenomeno.

Gli ulteriori approfondimenti del report

Il rapporto illustra anche gli sforzi compiuti dall’Agenzia per migliorare i processi regolatori basati sulle evidenze, utilizzando iniziative come l’Accelerazione delle sperimentazioni cliniche nell’UE (ACT EU) e la Rete di analisi dei dati e di interrogazione del mondo reale (DARWIN EU) e rafforzando la collaborazione all’interno della rete europea di regolamentazione dei farmaci e a livello internazionale.

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