Luigi D’Ambrosio Lettieri, vicepresidente della FOFI, è stato riconfermato alla guida della Fondazione Francesco Cannavò.
Il presidente ha rinnovato il proprio impegno con una visione proiettata verso il futuro della professione farmaceutica e della formazione continua.
«La riconferma alla Presidenza della Fondazione – ha dichiarato D’Ambrosio Lettieri – rappresenta un onore e una responsabilità che accolgo con profonda consapevolezza. La nostra azione sarà ispirata da un rinnovato slancio, in piena coerenza con gli atti di indirizzo della Fofi, con i bisogni formativi dell’intera comunità professionale, con i nuovi compiti affidati dal legislatore e con i nuovi curricula universitari. La Fondazione si conferma presidio culturale e istituzionale al servizio dei farmacisti italiani, con l’obiettivo di offrire strumenti di aggiornamento professionale di alto livello, funzionali all’assolvimento dell’obbligo ECM, ma anche alla valorizzazione di un ruolo sempre più strategico del farmacista nella sanità».
D’Ambrosio Lettieri ha annunciato che all’interno della nuova programmazione, un’attenzione particolare sarà dedicata all’utilizzo di tecnologie avanzate e dell’intelligenza artificiale «per esplorare modalità innovative di erogazione della formazione, anche nella prospettiva di una auspicata riforma del “sistema ECM”».
Inoltre, ha sottolineato che l’obiettivo per il prossimo futuro è quello di fornire ai farmacisti che operano nei diversi contesti esperienze formative personalizzate.
«Rafforzeremo – ha aggiunto D’Ambrosio Lettieri – il legame con le università, le istituzioni, le società scientifiche, gli Ordini delle altre professioni sanitarie, le associazioni di categoria, contribuendo alla crescita di un farmacista protagonista attivo della sanità in una logica di sviluppo delle sinergie interprofessionali».
Il rinnovato consiglio di amministrazione è così composto:
- presidente: Luigi D’Ambrosio Lettieri,
- vicepresidente: Alberto Melloncelli,
- segretario: Davide Petrosillo,
- Andrea Mandelli,
- Giovanni Zorgno,
- coordinatore del comitato scientifico: Marcella Marletta,
- vice coordinatore del comitato scientifico: Isidoro Tortorici.


