Cristalfarma, azienda specializzata nell’ideazione e nella commercializzazione di integratori fitoterapici, ha presentato i risultati di una ricerca condotta in collaborazione con Doxa sul benessere degli italiani.

Il report ha evidenziato come gli integratori alimentari, che trovano nella farmacia il canale primario di distribuzione, siano un vero e proprio alleato per la quotidianità di molti.

Infatti, il 94% degli intervistati ha assunto o utilizza integratori almeno una volta nella vita, il 43% dichiara di utilizzarli regolarmente e il 42% in determinati periodi dell’anno, solo il 6% sostiene di non averne mai fatto uso.

La ricerca ha riguardato un campione rappresentativo di oltre 1.000 italiani tra i 18 e i 64 anni.

Perché si ricorre agli integratori

I principali motivi che spingono gli italiani ad avvicinarsi al mondo degli integratori sono legati a:

  • stanchezza e affaticamento per l’81% del campione;
  • necessità di supportare al sistema immunitario per il 79%;
  • problematiche gastrointestinali nel 66% dei casi. La digestione resta una delle aree più critiche: il 70% di questi soffre con frequenza di almeno un disturbo gastrointestinale come gonfiore, meteorismo, reflusso, digestione lenta, e per il 72% queste problematiche hanno un impatto diretto sulla vita sociale: il 25% arriva perfino a rinunciare a occasioni conviviali;
  • benessere mentale in una percentuale del 58%: in particolare, tra le cause gli intervistati hanno identificato lavoro e studio ne 70% dei casi, ma anche il cambio di stagione, per il 78%, che influenza l’umore e l’energia oltre ai social media che impattano sul benessere mentale del 45% degli intervistati;
  • tematiche legate a capelli, pelle e unghie nel 52% dei casi;
  • miglioramento del sonno per il 51%: solo 6 italiani su 10 dichiarano di dormire bene; mentre tra chi lamenta i disturbi del sonno il 67% afferma di soffrire di risvegli frequenti, il 43% segnala di avere difficoltà ad addormentarsi e il 32% ha risvegli precoci.

La fotografia restituita dall’indagine è quella di un equilibrio mentale fragile, dove il ricorso agli integratori appare una risposta concreta per gestire stress, mancanza di energia e disturbi del ritmo sonno-veglia.

I principali canali di distribuzione

Nel 58% dei casi, il consiglio di ricorrere all’assunzione di integratori arriva da medici e farmacisti, ma cresce il numero di persone che decide in autonomia: quasi un italiano su tre sceglie di orientandosi tramite ricerche online e conoscenza dei brand.

Per quanto riguarda i canali di distribuzione, la farmacia e la parafarmacia restano i circuiti principali di acquisto con delle percentuali che si aggirano rispettivamente attorno a 57% e il 39%. Tuttavia, il 55% degli intervistati si dichiara favorevole anche all’acquisto online.