Il paziente con obesità presenta caratteristiche cutanee specifiche che richiedono un approccio cosmetologico mirato.   

L’obesità può generare infiammazione cronica, aumentata sudorazione, alterazione del pH, del microcircolo e della flora batterica cutanea. La pelle risulta particolarmente secca con difficoltà nei processi di riparazione dopo una ferita.

Si possono presentare irsutismo, acne e alopecia; linfedema e cellulite; Acantosis Nigricans, cheratosi pilare (o follicolare), smagliature, dermatite atopica e psoriasi. Molto frequente nei soggetti con obesità è però l’intertrigine, una condizione caratterizzata da irritazione, arrossamento, prurito, cattivo odore causata dalla macerazione della pelle dovuta a umidità eccessiva in aree in cui due superfici cutanee si strofinano. Ciò può favorire infezioni da lieviti, funghi o batteri.

Le zone più comunemente colpite sono quelle al di sotto del seno, le ascelle, le pieghe di tessuto adiposo dell’addome, dell’inguine e delle natiche e i solchi tra le dita dei piedi. Un’ultima problematica è rappresentata dalle smagliature o “striae distensae” che si sviluppano a causa dello stiramento della pelle durante l’aumento di peso e dal rilassamento cutaneo e deficit di tonicità causati dal ripetuto aumento e perdita di peso.            

La dott.ssa Gabriella Daporto, farmacista cosmetologa, in questa breve videopillola, suggerisce al farmacista di consigliare, per la pelle dei soggetti obesi, prodotti ad altissima tollerabilità delle marche dermatologiche, anche ad azione antisettica ed antimicotica. Inoltre ricorda che è importante effettuare sempre l’abbinamento farmaco per l’obesità + dermocosmetico specifico per un’azione sinergica e complementare.                                                               Per quanto riguarda la detergenza si devono consigliare prodotti con le seguenti caratteristiche:  

  • latti, gel, mousse, bagnoschiuma formulati con tensioattivi delicati. Surgras, arricchiti di lipidi e polimeri addolcenti. Senza profumo, senza parabeni, senza SLS, senza sapone. Non devono denaturare le proteine e solubilizzare/disorganizzare i lipidi di superficie, penetrare attraverso la barriera lipidica, alterare il microbiota cutaneo. Dermatologicamente testati, anche su pelle e occhi sensibili Nickel tested 

Per il trattamento, a seconda della singola esigenza, occorre consigliare:  

  • creme, creme/gel, paste antisfregamento idratanti/protettive che attenuino le sensazioni di bruciore, di stiramento e pizzicore tipiche della pelle fragilizzata. Addizionate di ingredienti lenitivi, addolcenti, antiarrossamento (bisabololo, avena, acqua termale), senza profumo, senza alcool, senza coloranti, senza conservanti, senza parabeni, senza lanolina.  Anche sterili, in confezione monodose o airless. Dermatologicamente testate, anche su pelle sensibile. Nickel tested.  
  • polveri a base di ossido di zinco, avena e amido di mais, che agiscano come lenitivi, astringenti ed antipruriginosi 
  • creme, gel, fiale e sieri anticellulite, antismagliature, rassodanti a seconda del bisogno 
  • solari con SPF 50+ e UVA Ultra per prevenire fotosensibilizzazioni e iperpigmentazioni 

Un approccio cosmetologico personalizzato può migliorare il benessere cutaneo del paziente con obesità, riducendo i disagi legati alle problematiche dermatologiche frequenti. 

 

Progetto realizzato grazie al contributo non condizionante di:

 

 

 

 

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