In Emilia Romagna con il progetto PROF migliora l’empowerment del paziente grazie alla collaborazione tra oncologo e farmacista territoriale. Con Il progetto di rete in oncologia, le farmacie diventano punti di snodo tra il centro oncologico, il medico di base e i servizi di assistenza territoriale

La collaborazione tra oncologo e farmacista migliora l’empowerment e i risultati dei pazienti. È quanto accaduto nella Regione Emilia-Romagna, grazie al Progetto di Rete in Oncologia dell’Irst Irccs (PROF), al quale hanno aderito le farmacie dell’Emilia-Romagna, realizzato attraverso uno studio approvato dal Comitato Etico della Romagna e avviato nel 2017 insieme a Federfarma e Assofarm con il contributo della Regione Emilia-Romagna Servizio Assistenza Territoriale. In questo modo le farmacie territoriali assumono il ruolo di punti di snodo tra il centro oncologico specialistico, il medico di base e l’assistenza territoriale e domiciliare.

I risultati della prima fase del progetto

I risultati della prima fase del progetto, pubblicati sulla rivista scientifica Journal of Medical Internet Research, riportano i dati di consumo medio di farmaci di 134 pazienti, grazie alla collaborazione delle farmacie. Dallo studio è emerso che ogni paziente consumava in media 6 farmaci diversi da quelli oncologici e che oltre il 60% dei pazienti utilizzava in aggiunta integratori alimentari e altre sostanze non convenzionali.

La partnership istituita con le farmacie territoriali ha consentito da una parte di mettere in campo un modello organizzativo innovativo e dall’altra di validare una piattaforma tecnologica per collegare, in sicurezza e nel rispetto delle norme sulla privacy, le farmacie con la cartella clinica.

Grazie a queste implementazioni il centro specialistico di riferimento ha potuto acquisire le informazioni fornite al farmacista relative a terapie domiciliari anche non convenzionali. Questo ha facilitato l’oncologo nella valutazione di eventuali incompatibilità, lungo tutto il percorso di cura, di altri medicinali con gli antitumorali prescritti.