È stato firmato il 28 maggio, presso la Sala stampa della Camera dei Deputati, il protocollo d’intesa tra Eugenia Roccella, Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Farmaciste Insieme, FOFI, Federfarma, Assofarm e FarmacieUnite. Un’unione di intenti molto ampia tra le principali sigle del mondo della farmacia che testimonia la volontà di agire in modo pratico per contribuire a quel cambiamento culturale indispensabile per arginare i fenomeni di violenza sulle donne.
Il protocollo nasce per iniziativa dell’onorevole Marta Schifone e punta a rafforzare il ruolo delle farmacie di comunità come presidi distribuiti ovunque sul territorio in grado di offrire il proprio apporto essenziale alla prevenzione e al contrasto delle discriminazioni e della violenza di genere.
Questa importante firma rappresenta un’evoluzione e un’integrazione del progetto Mimosa, ideato più di 10 anni fa dall’associazione Farmaciste Insieme, che già da allora ha pensato alle farmacie come affidatarie di un compito concreto di sostegno e tutela delle donne in difficoltà.
Tra le iniziative già in essere c’è l’affissione in farmacia di poster e la consegna di sacchetti con impresso il numero verde 1522 dedicato alle donne vittime di violenza o stalking, un servizio nazionale prezioso voluto dal Dipartimento per le Pari Opportunità e attivo 24 ore su 24.
L’80% dei professionisti che opera in farmacia è donna così come il 75% delle persone che ogni giorno varcano la soglia con un’esigenza di salute o con una richiesta di aiuto e informazioni.
Una coincidenza quasi perfetta di cifre che rende le croci verdi un luogo particolarmente adatto a creare nel tempo una sintonia, una relazione di fiducia, che può aiutare da un lato ad aprirsi e a chiedere aiuto e dall’altro, se ciò non avvenisse per paura o per pudore, a intercettare quei segnali tipici di una violenza già iniziata e che può peggiorare fino agli esiti tragici che leggiamo in cronaca quasi tutti i giorni.
L’iniziativa gode del patrocinio della Fondazione Francesco Cannavò, da sempre dedita alla formazione e all’aggiornamento dei farmacisti italiani, e della Federazione Nazionale Giovani Farmacisti Fenagifar e ha il supporto dell’associazione Giornaliste Italiane, che condivide in pieno il valore dell’iniziativa e promuove la parità di genere e la valorizzazione delle donne in ambito professionale e culturale.
Le parti firmatarie si impegnano a mettere in campo insieme nuove iniziative di informazione, sensibilizzazione e formazione e a veicolare, sia attraverso le farmacie sia attraverso i propri canali istituzionali e associativi, le campagne di pubblica utilità che il Dipartimento per le Pari Opportunità promuoverà in futuro.
Il ruolo della farmacia ne esce rafforzato perché viene riconosciuta a chi incarna la professione con adeguata dedizione la capacità di intercettare precocemente situazioni di vulnerabilità, la peculiarità di saper accogliere e ascoltare con empatia e di orientare e fornire un primo supporto competente e discreto ove necessario.
