Annarosa Racca, presidente Federfarma, ha illustrato a Milano il piano operativo delle farmacie lombarde durante i mesi dell’Expo durante la conferenza stampa organizzata in presenza del presidente, Roberto Maroni. Il contributo delle 2.700 farmacie lombarde si articolerà su tre progetti principali.
Il primo si basa sulla creazione di una banca dati dei farmaci autorizzati nei paesi esteri, così che qualunque straniero si presenterà in una farmacia con la propria scatoletta di medicinale o una ricetta potrà ricevere il farmaco equivalente presente sul mercato italiano. Sempre in farmacia saranno disponibili le schede tecniche dei farmaci tradotte in 14 lingue.
Le farmacie si attiveranno per fornire informazioni sull’Expo e per svolgere campagne di comunicazione sui temi della nutrizione e della prevenzione delle maggiori patologie croniche (diabete e patologie cardiovascolari).
Infine sarà implementato il servizio di geolocalizzazione, già attivo per l’individuazione delle farmacie di turno (www.turnifarmacie.it e app “Farmacia di turno” disponibile gratuitamente) con l’indicazione degli orari di tutte le farmacie e non soltanto di quelle di turno come accade ora.
“Le farmacie lombarde sono pronte per l’Expo e metteranno a disposizione la loro rete”, ha concluso Annarosa Racca, anticipando anche l’organizzazione di un importante convegno internazionale in autunno che coinvolgerà le altre associazioni di farmacie europee.
Roberto Maroni ha dimostrato grande apprezzamento per il progetto dei titolari lombardi, che ben si inserisce nel piano per la tutela della salute che la Regione sta approntando. “Nel piano straordinario che la Regione sta allestendo, le farmacie hanno un ruolo importante e di primo piano, perché il farmacista non è solo un dispensatore di farmaci”, ha affermato il presidente della Regione.
