Le farmacie rurali rappresentano presidi sanitari essenziali in aree a bassa densità abitativa.
Per fornire loro un sostegno concreto e tangibile e supportare gli iscritti titolari e soci di farmacie rurali, il consiglio di amministrazione dell’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Farmacisti – ENPAF, ha deliberato un intervento di sostegno per un importo pari a 800mila euro, confermando il proprio impegno nel tutelare il ruolo del farmacista nelle aree più fragili del Paese.
I requisiti necessari per accedere al contributo
Potranno accedere al contributo gli iscritti ENPAF titolari o soci, almeno dal 2023, di farmacie rurali, che siano in regola con i versamenti della contribuzione ENPAF e con il pagamento della prima rata di contribuzione dovuta per l’anno in corso.
È richiesto, inoltre, rientrare nei seguenti parametri economici:
- un valore dell’ISEE del nucleo familiare inferiore o pari a 60mila euro;
- un patrimonio mobiliare non superiore a 80.000 euro, con incremento di 10.000 euro per ogni componente del nucleo familiare oltre il secondo, fino a un massimo di 100.000 euro complessivi.
Le modalità di presentazione della domanda
Le domande devono essere inviate esclusivamente per via telematica a mezzo PEC, all’indirizzo posta@pec.enpaf.it entro e non oltre il prossimo 10 luglio 2025 corredate dalla documentazione richiesta.
Il regolamento e la modulistica sono reperibili nella pagina dedicata del sito istituzionale dell’ENPAF.
I criteri di assegnazione del contributo
Le domande ricevute verranno catalogate in base a un punteggio frutto della condizione economica del nucleo familiare e dell’anzianità di contribuzione a quota intera nel decennio 2016-2025.
L’entità del contributo verrà calcolato sulla base del punteggio ottenuto sino a esaurimento delle quote stanziate.
