Antonello Mirone confermato alla guida di Federfarma Servizi per il prossimo triennio; sarà affiancato nel suo ruolo dal Consiglio Direttivo composto da Roberto Pennacchio (vicepresidente), Stefano Golinelli (segretario), Davide Cocirio (tesoriere), Paolo Agostinelli, Marco Cossolo, Michele Motta, Isidoro Tortorici e Stefano Vallone (consiglieri). La squadra del Collegio dei revisori vedrà invece Fabrizio Poidomani, alla presidenza, Lucio Schembari e Mattia Sundas in qualità di membri. Sono gli esiti delle votazioni dell’Assemblea 2025, tenutasi a Roma il 17 giugno, cui hanno preso parte le 19 Associate della sigla.

Con l’occasione, oltre alle nomine al vertice, è stata tracciata la rotta circa il ruolo e il contributo strategico della Distribuzione Intermedia per la salute pubblica: un’ossatura portante, spina dorsale invisibile, ma ndispensabile per la tenuta e la sostenibilità del sistema sanitario.

Una rete capillare

Esprime parole di gratitudine e riconoscimento per sé e per l’intera filiera, il presidente Mirone, all’esito delle elezioni. «Il risultato conseguito – ha dichiarato – è fonte di soddisfazione per l’intero Consiglio, confermando l’apprezzamento delle Aziende associate riunite in assemblea per il lavoro svolto con abnegazione in quest’ultimo triennio da Federfarma Servizi nel sensibilizzare e far conoscere al pubblico decisore e a tutti gli attori della filiera il ruolo strategico delle Cooperative nel sostenere la rete capillare delle Farmacie sul territorio. Ruolo condotto in trasparenza, scevro da interessi e discriminazioni di carattere commerciale, ed a sostegno dell’attività sociale di ciascun Presidio presente sul territorio».

Il riconoscimento al lavoro di Federfarma Servizi giunge anche dalla Legge di Bilancio 2025 che ha previsto l’ampliamento dei margini per i grossisti cui si deve un ruolo che va ben oltre la logistica.

I numeri di un anno di attività

Il rapporto presentato in assemblea, per il periodo 1° marzo 2024 – 31 marzo 2025, conferma l’impegno delle aziende associate di Federfarma Servizi, consolidato dai numeri distributivi importanti raggiunti:

  • 709 milioni di confezioni di farmaci (compresi SOP e OTC);
  • 193 milioni tra parafarmaci, dispositivi medici e prodotti sanitari;
  • 49 milioni di confezioni in DPC (Distribuzione per Conto), di cui 35 milioni di farmaci e 14 milioni di dispositivi medici.

L’attività strategica e capillare della distribuzione ha consentito di fare fronte alle criticità delle carenze farmaceutiche, più volte emergenti, e alle tensioni nelle forniture: oltre 100 mila confezioni di farmaci carenti sono state recapitate gratuitamente alle farmacie, su mandato AIFA, garantendo continuità di cura anche nelle situazioni più critiche, scongiurando il collasso del sistema, non solo distributivo.

La filiera, inoltre, è stata capace di garantire innovazione e sicurezza, grazie a decisioni e azioni strategiche che hanno favorito la migliore tracciabilità dei medicinali e prodotti, tra cui la partecipazione all’atto costitutivo di NMVO Italia S.c.a r.l., società consortile incaricata della gestione del Sistema Nazionale di Verifica dei Medicinali (NMVS). Il Decreto Legge 2 marzo 2024, n. 19 ne ha stabilito la piena operatività entro il 2027, tracciando un percorso comune per tutta la filiera.

Distributori, interlocutori chiave per le farmacie

Le Società dei Farmacisti continuano a rappresentare una risorsa strategica per l’evoluzione della sanità territoriale: la loro presenza capillare da nord a sud del Paese, il legame con le farmacie di comunità e la capacità di adattamento operativo ne fanno strumento e risorsa per la sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale.

«L’Assemblea di Federfarma Servizi ha ribadito una chiara linea politica in continuità con quanto fatto negli ultimi anni – ha concluso il presidente – pronti ad affrontare le nuove sfide che investono e che si profileranno per il comparto, con un forte richiamo all’unità delle Associate a una stretta collaborazione e sinergia per la difesa della Farmacia Italiana, libera e indipendente, che resta un modello di efficienza al servizio dei bisogni di salute dei cittadini. Occorre tuttavia che per il raggiungimento di questo obiettivo la filiera distributiva sia affiancata nel proprio impegno quotidiano da partner sicuri e affidabili come solo le Società di farmacisti possono essere».

Il percorso di confronto della Distribuzione Intermedia proseguirà in autunno con la Convention nazionale di Federfarma Servizi, in programma il 4 e 5 novembre 2025 a Bari: occasione per la filiera, le istituzioni e i territori, per confrontarsi e per ribadire il valore pubblico delle Aziende di Farmacisti, tracciando le traiettorie evolutive del comparto.

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