Odontoiatria pediatrica: il congresso Sioi si rivolge anche ai farmacisti

‘Odontoiatria pediatrica oggi. E domani?’ è il titolo della XX edizione del congresso Sioi, Società Italiana Odontoiatria Infantile, in programma il 29 e 30 novembre a Milano

La XX edizione del congresso SIOI, la Società Italiana di odontoiatria Infantile, dal titolo ‘Odontoiatria pediatrica oggi. E domani?’, avrà luogo al Milan Marriott Hotel di Milano venerdì 29 e sabato 30 novembre 2019.

odontoiatria pediatrica

Per garantire una corretta salute orale dei bambini e per evitare l’insorgere della patologia odontoiatrica nei piccoli pazienti, infatti, è sempre più importante creare relazioni interdisciplinari in grado di impostare i trattamenti di prevenzione più adeguati, attraverso un percorso condiviso di crescita culturale delle professioni.

Luigi Paglia“L’interdisciplinarietà è il leitmotiv del Congresso e i nostri sforzi sono stati tesi a coinvolgere tutte le figure che ruotano intorno al mondo dell’odontoiatria infantile attraverso varie sessioni congressuali”, spiega il dottor Luigi Paglia, presidente Società Italiana di Odontoiatria Infantile (SIOI). “Pertanto, avremo gli incontri dedicati ai pediatri, quelli rivolti ai farmacisti, agli assistenti di studio odontoiatrico, agli igienisti e, non ultimo, a genitori e caregiver, cioè le persone che sono quotidianamente a contatto con il bambino. A tutti questi protagonisti cercheremo di offrire una informazione specifica, ma sempre corretta e obiettiva”.

Farmacisti e pediatri, figure di riferimento per la famiglia

Tra le varie sessioni congressuali, in questa XX edizione, spicca come novità quella dedicata ai pediatri e farmacisti, considerati anch’essi come figure sanitarie di riferimento per le famiglie e per i neo-genitori nella prevenzione e nell’orientamento della patologia infantile.  “Abbiamo molto apprezzato l’invito a partecipare al Congresso della SIOI e l’inserimento di una sessione rivolta al farmacista territoriale nel corso di questa XX edizione”, dice Andrea Mandelli, Presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI). “Si tratta di un’opportunità importante anche per gettare le basi di un confronto proficuo con le società scientifiche espresse dalla nostra professione, come SIFAP (Società Italiana Farmacisti Preparatori), UTIFAR (Unione Tecnica Italiana Farmacisti), SIFAC (Società Italiana Farmacia Clinica). La Federazione ha sempre sostenuto che è indispensabile sviluppare la collaborazione interprofessionale, se vogliamo rispondere alle reali esigenze di salute della popolazione nei differenti percorsi di prevenzione e cura che si devono poi confrontare anche con i differenti modelli organizzativi attuati a livello regionale. Non è un percorso semplice anche perché negli anni della formazione i diversi professionisti della salute non hanno molte occasioni di ‘lavorare’ insieme. Iniziative come questa sono quindi importanti perché stimolano un confronto e uno scambio di esperienze per affrontare tematiche che richiedono un approccio interdisciplinare, con l’obiettivo ultimo di salvaguardare e migliorare la salute del piccolo paziente e accompagnare la sua famiglia”.

Francesco Carlo Gamaleri, consigliere dell’Ordine dei Farmacisti delle Province di Milano, Lodi e Monza Brianza, aggiunge: “La farmacia, da sempre presidio sanitario di facile accesso sul territorio, rappresenta un punto di riferimento per la famiglia e i neo-genitori, anche riguardo alle tematiche connesse alle prima fasi di vita del bambino. Risulta utile l’allineamento anche con altre figure coinvolte per poter trasmettere alle famiglie orientamenti qualificati su alcune tematiche che rientrano nel campo orto-pedontico, partendo da una conoscenza validata e aggiornata. Ad esempio, le informazioni riguardanti le tempistiche dell’eruzione dentale possono essere comunicate dal farmacista ai genitori, suggerendo il timing corretto per visita specialistica ondontoiatrica in sintonia con l’orientamento dello specialista. Il colloquio in farmacia può essere preliminarmente rassicurante, grazie anche al rapporto fiduciario che spesso si instaura con la famiglia, costituendo un invito alla prevenzione e di responsabilizzazione. Altro ambito in cui il farmacista può fornire supporto è quello riguardante l’alimentazione del bambino (assunzione eccessiva di zuccheri semplici nei cibi di preparazione industriale), che spesso rappresentano elemento favorente l’insorgenza di alcune patologie odontoiatriche, piuttosto che l’utilizzo del succhietto con i suoi benefici e rischi. Inoltre, il farmacista territoriale, grazie alle sue competenze e in sintonia con gli specialisti, può raccomandare l’utilizzo del fluoro per via topica (dentifricio) dai 6 mesi di età, piuttosto che l’integrazione con i sali di fluoro per i piccoli pazienti ad alto rischio di carie nelle diverse fasce di età, oppure come effettuare e mantenere nel tempo la corretta igiene dentale”.