Tamponi gratis agli studenti in farmacia per auto-sorveglianza

Dall’8 gennaio scorso e fino al prossimo 28 febbraio, per gli studenti della scuola secondaria in auto-sorveglianza sarà possibile effettuare tamponi gratis nelle farmacie. A ricordare quanto previsto dall’ultimo decreto legge è stato il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, sottolineando l’importanza del provvedimento per mantenere la didattica in presenza

Con gli importanti aumenti del numero di contagi durante le festività natalizie dovute alla variante Omicron e l’imminente ripresa delle attività scolastiche, per gli studenti di scuola secondaria di I e II grado in auto-sorveglianza è stata introdotta la possibilità di fare tamponi gratis nelle farmacie dall’8 gennaio scorso e fino al prossimo 28 febbraio. Si tratta di una delle principali novità annunciate dal Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi per la gestione dei casi di positività in ambito scolastico contenute nel decreto-legge approvato lo scorso 5 gennaio in Consiglio dei Ministri, un potenziamento delle attività di screening reso possibile dallo stanziamento di 92 milioni di euro garantiti dalla Struttura del Commissario Figliuolo.

L’auto-sorveglianza

Lo scorso 5 gennaio sono state introdotte le nuove regole per la gestione dei casi di positività a scuola. E’ stato chiarito che nelle scuole secondarie di primo e secondo grado laddove si registrino due casi di positività all’interno della stessa classe, i requisiti per frequentare in presenza durante il regime di auto-sorveglianza devono essere dimostrati dall’alunno interessato alla propria scuola di appartenenza. Coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale, che sono guariti da meno di 120 giorni, che hanno fatto la dose di richiamo possono frequentare in presenza in regime di auto-sorveglianza.

I casi di gratuità del tampone

Le scuole sono pertanto autorizzate a controllare la situazione vaccinale dei propri iscritti senza per questo violare la privacy degli studenti. Si ricorda inoltre che in questi casi i tamponi gratuiti potranno essere effettuati presso farmacie e strutture convenzionate aderenti al Protocollo nazionale per l’attuazione di tamponi rapidi a prezzi calmierati, di test antigenici rapidi sulla base di un’idonea prescrizione medica rilasciata dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta.

Federfarma, con una nota, ha chiarito che “il ristoro alle farmacie degli importi dovuti per l’esecuzione dei tamponi, pari a 15 euro, avverrà con le medesime modalità previste per la somministrazione gratuita dei test antigenici rapidi a vantaggio dei soggetti che non possono ricevere o completare la vaccinazione anti Sars-CoV-2, sulla base di idonea certificazione medica”.