La ricerca scientifica sta orientando il proprio lavoro verso modelli di cura integrativi che combinano medicina convenzionale, terapie alternative e nutraceutica per la gestione delle patologie vascolari.
I disturbi che interessano arterie, vene, vasi linfatici e microcircolazione, sono spesso associati a malattie croniche e in aumento a causa dell’invecchiamento della popolazione e di vari fattori di rischio. I ricercatori stanno orientando i loro sforzi al fine di una gestione più completa e personalizzata del paziente e AristeiA Farmaceutici è in prima linea.
Le patologie venose sono particolarmente comuni, soprattutto nelle donne, e la malattia venosa cronica, spesso sottovalutata ed erroneamente classificata come disturbo estetico, può impattare significativamente la qualità della vita. Sono molte le realtà che, con lo scopo di aiutare i pazienti, fondono in modo sinergico scienza, innovazione e benessere.
Luca Leanza, ceo di AristeiA Farmaceutici, ha sottolineato: “Sin dalla nascita dell’azienda, siamo stati guidati da un rigoroso approccio basato sull’evidenza scientifica, dedicandoci con passione, grazie alla collaborazione con la classe medica e con le università del territorio, allo sviluppo di soluzioni nutraceutiche, parafarmaceutiche e dispositivi medici che non solo possiedono un elevato valore terapeutico, ma che rispondono in modo tangibile alle esigenze dinamiche della medicina territoriale e della pratica clinica di ogni giorno. Nel corso degli anni ci siamo sempre più specializzati nell’ambito vascolare, realizzando la linea Flebomix in grado di fornire i giusti prodotti per ogni esigenza terapeutica”.
Anche l’ambito delle patologie legate al sistema linfatico è particolarmente presidiato, il gruppo ha al proprio interno un reparto di Ricerca e Sviluppo coordinato da Angelo Maggio, dedicato a sviluppare soluzioni efficaci anche per tali condizioni.
“L’ultima sfida che ha accomunato la nostra ricerca è stata quella di trovare un mix di fitoterapici naturali in grado di agire in modo sinergico sui diversi target fisiopatologici del linfedema e dell’edema per supportare la classe medica nel trattamento di pazienti che hanno necessità di drenare i liquidi in eccesso ma soprattutto per migliorare la qualità della vita e favorire il benessere di tali paziente.” ha dichiarato Angelo Maggio.
Per aiutare i pazienti affetti da patologie legate a un mal funzionamento del sistema venoso e/o linfatico, AristeiA Farmaceutici ha sviluppato l’integratore alimentare Flebomix linfo a base di Meliloto, Bromelina, Ippocastano, Cardo Mariano, Idrossitirosolo e Quercetina.
Mario Bellisi, responsabile dell’unità operativa semplice dipartimentale (U.O.S.D.) di Flebolinfologia dell’A.O.U.P “Paolo Giaccone” Palermo, Centro di riferimento regionale Malattie rare per il Linfedema e Carlo Comandè, chirurgo vascolare in servizio presso l’UOSD di Flebolinfologia, A.O.U.P “Paolo Giaccone” di Palermo hanno affermato che: “Per avere un successo terapeutico sul paziente con linfedema è importante che vi sia un trattamento terapeutico a 360 gradi, garantendo una corretta terapia farmacologica con l’aiuto delle più recenti novità che il panorama scientifico offre, una tempestiva terapia chirurgica (laddove sia necessario), una valida terapia elasto-compressiva, una corretta alimentazione e stile di vita, il giusto percorso riabilitativo (massaggi linfodrenanti, attività fisioterapica).”