Banco farmaceutico, cresce il sostegno dei farmacisti alla giornata dedicata

La povertà sanitaria in Italia è in aumento. È questo l’allarme lanciato ieri durante la presentazione, presso la sede dell’Aifa a Roma, del “Rapporto 2017 – Donare per curare: Povertà sanitaria e donazione farmaci,” promosso da Fondazione Banco Farmaceutico onlus e BFResearch e realizzato dall’Osservatorio donazione farmaci (organo di ricerca di Banco farmaceutico).

Presso la sede dell’Aifa a Roma, presentazione del “Rapporto 2017 – Donare per curare: Povertà sanitaria e donazione farmaci,” promosso da Fondazione Banco Farmaceutico onlus
Presso la sede dell’Aifa a Roma, presentazione del “Rapporto 2017 – Donare per curare: Povertà sanitaria e donazione farmaci”

A crescere nel 2017 sono due dati: quello del numero totale di medicinali richiesti agli enti assistenziali (+ 9,7% contro l’8,3% del 2016 e l’1,3% del 2015) e quello dei minori assistiti (21,6% degli utenti).

La fatica a curarsi aumenta anche fra chi non è povero: secondo un’indagine di Doxa Pharma commissionata da Banco Farmaceutico un individuo su tre è stato costretto a rinunciare almeno una volta ad acquistare farmaci o ad accedere a visite, terapie o esami.

Farmacisti, cresce il sostegno alla giornata

Il sostegno dei farmacisti al Banco Farmaceutico è fondamentale per la realizzazione della Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco: “Sono oltre 3800 le farmacie arruolate in questa giornata, e questo vuol dire che almeno 2 farmacisti in ciascuna di quelle 3.800 farmacie hanno fatto volontariato per aiutare i cittadini italiani”, sottolinea il sen, Andrea Mandelli presidente Fofi.

Oltre 1 milione i farmaci richiesti

Nel 2017 sono state oltre 1 milione le confezioni di farmaci richieste per soddisfare il bisogno di salute dei poveri: la Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco che si è svolta lo scorso febbraio ha permesso di coprire il 36% di questo bisogno, un altro 40% è arrivato attraverso le donazioni aziendali e il recupero dei farmaci validi in farmacia. Secondo Massimo Scaccabarozzi, presidente Farmindustria “l’emanazione del decreto attuativo della legge 166 che chiarisce le modalità di donazione potrebbe far aumentare ancora l’impegno delle imprese in questo momento di solidarietà”.