Mirone (Federfarma Servizi): la sfida del Ddl Concorrenza si vince facendo sistema all’interno della filiera distributiva

Federfarma Servizi torna sulle questioni sollevate dal Ddl Concorrenza con una domanda: la farmacia italiana intende ribadire concretamente il suo ruolo di presidio sanitario indipendente oppure verrà travolta da una crisi d’identità senza pari che rischia di minare irrimediabilmente il proprio futuro?

accordo unione
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Secondo il Presidente “La perdita di indipendenza economica e professionale da parte di chi dispensa farmaci rappresenta la più pericolosa minaccia che la farmacia si sia mai trovata ad affrontare”, specifica  Antonello Mirone, presidente dell’Associazione di rappresentanza delle Aziende di distribuzione di proprietà di Titolari di Farmacie, “anche qualora nel Ddl Concorrenza si riescano a porre – attraverso l’approvazione di alcuni emendamenti – paletti alla partecipazione dei capitali”.

Mirone prosegue suggerendo che c’è un unico modo per affrontare “la rivoluzione copernicana che sta per travolgere la farmacia”e cioè quello di “raccogliere la sfida di dimostrare che si è in grado di fare sistema all’interno dell’intera distribuzione farmaceutica, sia a livello intermedio che finale”.

Affinché ciò sia possibile Federfarma Servizi ritiene “indispensabile stabilire un nuovo punto di partenza all’interno di un dialogo sostanziale e programmatico con l’intero contesto di rappresentanza della farmacia” e a questo tema è dedicata la convention annuale, organizzata in collaborazione con Federfarmaco, che si terrà quest’anno a Chia Domus de Maria (Cagliari) nei giorni 15-17 ottobre, intitolata: “Farmacia e Sistema Associativo: i nuovi Ruoli nel nuovo Scenario”.