Parkinson Play: videomaker impegnati a diffondere una nuova visione della malattia

Parkinson Play è l’iniziativa promossa dall’Accademia LIMPE-DISMOV e dall’azienda biofarmaceutica globale AbbVie in occasione della Giornata Nazionale Parkinson, con l’obiettivo di ideare e creare uno spot di sensibilizzazione per diffondere una nuova visione della malattia: non devi essere un supereroe per vivere con il Parkinson. L’iniziativa ha coinvolto i giovani talenti di Userfarm, la più grande community al mondo di film-maker: in due mesi sono stati inviati ben 70 spot da 8 nazioni nel mondo, oltre a centinaia di adesioni.

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Una giuria di esperti dell’Accademia LIMPE-DISMOV ha valutato l’efficacia del messaggio, l’originalità dei video e la qualità delle produzioni, e ha selezionato i 5 spot che meglio sono riusciti a trasmettere i messaggi della campagna. I video selezionati saranno diffusi il 26 novembre, in occasione della Giornata Nazionale Parkinson 2016.

«L’obiettivo della campagna è duplice: da un lato far riflettere sulle difficoltà che la malattia impone alle persone con Parkinson, dall’altro mettere in luce che dedicarsi consapevolmente alla cura della propria salute attraverso l’attività sportiva e una vita attiva, la riabilitazione e le terapie più avanzate, può fare la differenza nell’evoluzione della malattia, e consentire di restare indipendenti e avere una buona qualità di vita senza doversi trasformare per l’appunto in un supereroe», ha dichiarato Pietro Cortelli, presidente dell’Accademia LIMPE-DISMOV, e docente presso l’Università di Bologna.

«I giovani videomaker hanno esplorato le strade dello storytelling e della metafora con risultati spesso sorprendenti ed emozionanti», ha affermato Fabrizio Greco, amministratore delegato di AbbVie, «il ruolo degli affetti e della famiglia, le passioni che trovano nuove strade, la voglia di esprimere il proprio potenziale di vita nonostante il Parkinson: storie che ci propongono una visione più ampia della malattia. Attraverso la scoperta di trattamenti avanzati efficaci e sicuri e progetti di supporto multidisciplinare, AbbVie è impegnata a tutto campo sull’intero percorso terapeutico, con soluzioni concrete e sostenibili centrate sui bisogni delle persone con malattia di Parkinson e dei loro familiari».

Da una ricerca condotta dall’Istituto Eikon Strategic Consulting su web, forum e social network, la malattia risulta essere ancora poco conosciuta, e viene spesso associata al mondo degli anziani, ma in realtà colpisce molte persone ancora in età attiva. In Italia sono 250mila le persone affette da Parkinson, e circa la metà è ancora in età lavorativa. Dalle conversazioni online emerge che un quarto delle persone colpite dalla malattia prova vergogna e tende ad isolarsi, e un terzo dei malati esprime soprattutto il bisogno di riconoscimento e supporto, per convivere al meglio con questo disturbo.

«La gestione di questa malattia necessita dell’intervento di numerose figure assistenziali e di un approccio multidisciplinare integrato. Risulta fondamentale individuare le esperienze regionali di buone pratiche assistenziali, tra cui il caso del Piano Diagnostico Terapeutico Assistenziale della Regione Piemonte, per migliorare l’organizzazione dei percorsi di cura», ha dichiarato Leonardo Lopiano, presidente eletto dell’Accademia LIMPE-DISMOV, e AOU della Città della Salute e della Scienza di Torino.

«In occasione della Giornata Nazionale Parkinson 2016, circa 100 strutture sanitarie saranno a disposizione dei pazienti e dei caregiver. I medici specialisti daranno informazioni sulla diagnosi e sulla terapia della malattia e sarà possibile partecipare ad eventi (spettacoli teatrali, concerti, mostre ecc.) ed incontri di informazione e confronto organizzati dalle strutture aderenti. Sarà anche l’occasione per la Fondazione LIMPE per il Parkinson Onlus per raccogliere fondi da destinare a progetti clinici e sperimentali», ha spiegato Alfredo Berardelli, presidente della Fondazione LIMPE per il Parkinson Onlus.

«Già da alcuni anni stiamo lavorando con l’Accademia LIMPE-DISMOV e con AbbVie per sviluppare progetti a sostegno dell’importanza dell’attività fisica per la cura della propria salute. Rimanere in attività il più a lungo possibile e affrontare la malattia senza subirla passivamente è indispensabile per contenere le disabilità, e in tal senso lo sport è un’ottima ‘medicina’ capace di migliorare la propria qualità di vita», ha concluso il campione olimpico Jury Chechi, testimonial della Giornata Nazionale Parkinson 2016.