Calo di rapine e furti nelle farmacie per il secondo anno consecutivo

Calo di rapine e furti nelle farmacie per il secondo anno consecutivo, come testimoniato dal rapporto presentato dall’Ossif (l’Osservatorio intersettoriale sulla criminalità predatoria dell’Associazione banche italiane). Lo rende noto Federfarma attraverso la diffusione di un comunicato stampa.

rapine in farmacia

«Questo risultato, reso possibile anche da un Protocollo di intesa tra Federfarma e Ministero dell’Interno per l’installazione nelle farmacie di impianti di videoripresa collegati direttamente con le questure, conferma l’importanza della collaborazione con le istituzioni per assicurare ai cittadini un servizio farmaceutico sicuro ed efficiente», ha commentato Annarosa Racca, presidente di Federfarma.

«Ci auguriamo che il trend positivo prosegua, magari grazie anche all’intensificazione degli accordi con le prefetture ricalcati sul protocollo; accordi che, come mostrano le rilevazioni, hanno effetti piuttosto immediati», ha aggiunto Gioacchino Nicolosi, vicepresidente di Federfarma e rappresentante della Federazione nel tavolo dell’Ossif.

Nel 2015 le rapine in farmacia sono diminuite del 14,4% rispetto al 2014 (quando si era registrata una contrazione del 14,2% rispetto all’anno precedente). Un’analisi dei dati più dettagliata rivela tuttavia in alcune regioni del Paese andamenti in controtendenza. Lazio, Sicilia, Lombardia, Puglia e Piemonte presentano infatti indici di rischio per le farmacie superiori rispetto alla media nazionale.

Buone notizie anche sul fronte dei furti, in calo del 14,5% rispetto al 2014. Anche qui però si registrano aree in controtendenza: in Liguria i furti in farmacia sono cresciuti del 114% rispetto al 2014, in Emilia Romagna di quasi il 21%.