Cambio al vertice di Enpaf. Maurizio Pace è il nuovo Presidente dell’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Farmacisti. Accanto a lui, Eugenio Leopardi è stato nominato vicepresidente, segnando l’avvio di una nuova stagione di governance per la Cassa dei farmacisti italiani.

L’elezione, come avevamo raccontato, è avvenuta nel corso della seduta di insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione dell’Enpaf, che si è ufficialmente riunito il 22 ottobre. Durante la seduta sono stati eletti anche i tre componenti del Comitato Esecutivo, individuati nei Dottori Luciano Diomedi, Vincenzo Danilo Lozupone e Paolo Savigni.

A margine dell’elezione, il Presidente Maurizio Pace ha dichiarato: «Il nostro impegno sarà quello di avviare una stagione di rinnovamento, caratterizzata da un attento ascolto delle esigenze dei farmacisti e da un processo di riforma che rafforzi il patto di fiducia tra le generazioni della categoria. Vogliamo garantire equilibrio, stabilità economica e maggiore flessibilità nelle prestazioni previdenziali, continuando a tutelare con solidità e trasparenza la previdenza e il benessere dei nostri iscritti. Un ringraziamento speciale va al Presidente uscente Emilio Croce e al precedente Consiglio per la gestione prudente e rigorosa che consegna una Cassa solida e pronta alle sfide future».

Il Presidente della Fondazione Francesco Cannavò e Vicepresidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI), Luigi D’Ambrosio Lettieri, è intervenuto esprimendo le proprie congratulazioni ai neoeletti: «L’elezione di Maurizio Pace rappresenta il riconoscimento del valore, della competenza e della dedizione con cui ha sempre servito la professione farmaceutica e le istituzioni di categoria. La sua lunga esperienza alla guida dell’Ordine di Agrigento, nel Comitato Centrale FOFI e nella Segreteria nazionale, testimonia un impegno costante a favore dei colleghi e della tutela del nostro sistema previdenziale. A lui e Leopardi, professionista di grande valore e dotato di equilibrio e sensibilità istituzionale, auguro un lavoro proficuo nell’interesse dell’Ente e dell’intera comunità professionale. Estendo un sentito augurio di buon lavoro a tutti i membri del Consiglio di Amministrazione Enpaf, chiamati a svolgere una funzione di fondamentale importanza per la sostenibilità e l’equità del sistema previdenziale dei farmacisti italiani, in un contesto di profonde trasformazioni del lavoro e del welfare sanitario».

D’Ambrosio Lettieri ha inoltre sottolineato il ruolo centrale dell’Enpaf, definendolo «un pilastro dell’identità professionale dei farmacisti», e ha aggiunto: «Sono certo che il nuovo Consiglio, nel solco della competenza e della responsabilità, saprà proseguire con visione, trasparenza e innovazione il percorso di rafforzamento dell’Ente, a tutela dei farmacisti di oggi e delle future generazioni».

Con il nuovo assetto, l’Enpaf conferma la continuità della propria missione istituzionale e rinnova il proprio impegno per innovazione, sostenibilità e attenzione alle esigenze della categoria, ponendosi come punto di riferimento per la tutela previdenziale dei farmacisti italiani.