Federfarma Genova si è fatta promotrice, insieme alla Fondazione Veronesi e Alice (Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale) Liguria Onlus, di un’interessante iniziativa che ha coinvolto tutte le 298 farmacie della provincia di Genova in occasione della IX Giornata Mondiale contro l’ictus e l’intera settimana dal 28 ottobre al 2 novembre scorsi.
Federfarma Genova ha coinvolto i propri associati in più iniziative volte a evidenziare il ruolo di educatore sanitario del farmacista: dalla misurazione gratuita della pressione alla diffusione di pieghevoli, stampati in 30mila copie, e locandine in tutte le farmacie con lo scopo d’informare su sintomi e segnali che devono mettere in allarme, oltre che di lanciare un messaggio forte sul ruolo preventivo di un’alimentazione sana anche verso una patologia debilitante come l’ictus cerebrale.
“Ci sono alimenti giusti e alimenti sbagliati per la nostra salute”, spiega Giuseppe Castello, presidente Federfarma Genova, nel comunicato stampa diffuso durante l’iniziativa, “oggi lo sappiamo e non possiamo ignorare il valore di certi alimenti”.
E proprio per rendere più efficace quest’ultimo messaggio, i farmacisti hanno coinvolto due testimonial d’eccezione: il campione genovese del pesto, Roberto Panizza, e Marco Bianchi, divulgatore scientifico della Fondazione Veronesi e noto personaggio di programmi televisivi e radiofonici, oltre che autore di libri sulla sana alimentazione. Così Roberto Panizza ha sfidato la tradizione nella patria del pesto proponendone una ricetta modificata a base di noci, ricche di grassi polinsaturi e di sostanze antiossidanti, oltre a un menu completo a base di alimenti dalle proprietà preventive dell’ictus.
Marco Bianchi, il 29 pomeriggio nella sede di Federfarma, ha incontrato i bambini per una merenda sana e per chiarire i principi della buona alimentazione. Infatti, Edoardo Schenardi, segretario di Federfarma Genova, ricorda l’importanza di “imparare facendo”, perché i bambini apprezzino “da subito il valore di una buona nutrizione”.
Per i farmacisti genovesi si è trattato anche di fare formazione, infatti, il professor Carlo Gandolfo, ordinario di Neurologia, presidente di Alice Liguria Onlus ha presieduto un corso di aggiornamento sulla patologia e sui segnali da individuare rapidamente, infatti anche il tempismo è fondamentale per salvare una persona che sta avendo un attacco di ictus cerebrale. “Questo corso è servito immediatamente a un collega”, spiega Edoardo Schenardi, “che si è trovato nella situazione di dover aiutare un suo cliente che presentava proprio i sintomi descritti durante le ore di formazione”.
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Bellissima iniziativa. Nel mio mestiere di Farmacista mi scontro quotidianamente con le cattive abitudini alimentari dei miei clienti.
La nostra professione ci dà la possibilità di chiarire e far conoscere cosa sia una buona alimentazione