Dal Veneto segnali positivi sul progetto di aderenza terapeutica per diabete e Bpco

Dal Veneto arrivano risultati positivi per il progetto di miglioramento nell’aderenza terapeutica dei pazienti cronici, per diabete e Bpco. Proroga dei termini per l’arruolamento e soddisfazione del presidente Fontanesi

Il 16 ottobre presso la sala riunioni del Servizio Farmaceutico dell’Ulss 6 di Padova i referenti del servizio farmaceutico della Regione Veneto e le rappresentanze sindacali hanno fatto il punto sul progetto di aderenza terapeutica del paziente cronico in corso nella regione.

Il progetto di miglioramento dell’aderenza terapeutica per le patologie diabete e Bpco

L’iniziativa coinvolge Federfarma Veneto e circa 4.300 farmacisti che lavorano nelle farmacie venete presenti sul territorio. Le patologie interessate sono diabete e Bpco.  Dopo aver seguito un percorso formativo strutturato, in questi mesi le farmacie hanno preso in carico i pazienti scarsamente o non aderenti attraverso una serie di azioni definite e finalizzate a migliorarne l’aderenza alla terapia.  Il sistema sanitario regionale, che gestisce la ricetta elettronica, ha segnalato – nel pieno rispetto alla privacy – alle farmacie i pazienti non aderenti alla cura, che sono stati contattati dai farmacisti e – previo il loro consenso – sono stati ‘presi in carico’ direttamente nella farmacia vicino a casa.  Agli utenti è stato consegnato inizialmente un questionario sull’aderenza alla terapia, volto a individuare i motivi che risultano di ostacolo (ad es. difficoltà logistiche, dubbi ecc.). Sulla base delle informazioni raccolte, le farmacie si sono attivate in diversi modi per rispondere alle difficoltà manifestate dagli utenti, quali la consegna  di depliant informativo relativo al tema dell’aderenza alla terapia e la spiegazione della sua importanza. E ancora, il farmacista ha segnalato eventuali difficoltà al medico curante.

Risultati positivi e proroga dell’arruolamento dei pazienti

La Regione ha comunicato che la fase di arruolamento dei pazienti sarà prorogata di ulteriori 6 mesi e che al progetto potranno accedere anche altre farmacie oltre alle 674 già coinvolte. In pochi mesi hanno già aderito al progetto, in Veneto, circa 2.614 pazienti. Secondo i dati della Regione, inoltre, i pazienti presi in carico da ogni singola farmacia sono in media 8,8.

Alberto Fontanesi
Alberto Fontanesi, presidente di Federfarma Veneto, ha espresso soddisfazione per i risultati conseguiti dal progetto di aderenza terapeutica attivo in Regione

“I numeri confermano che l’impegno e la competenza delle farmacie sono stati premiati”, ha commentato Alberto Fontanesi, presidente Federfarma Veneto. “Naturalmente l’avvio di un progetto così importante presenta delle difficoltà che, come testimonia l’incontro di oggi, sono già in via di risoluzione. Federfarma Veneto è convinta che una piattaforma informatica a supporto del progetto aiuterebbe i farmacisti che oggi sono costretti in molti casi costretti a utilizzare un supporto cartaceo. Un segnale importante, però, è  rappresentato dalla volontà di coinvolgere altre farmacie nel progetto dopo che i farmacisti che vi operano avranno sostenuto il percorso formativo. Non posso che ringraziare i colleghi per il traguardo raggiunto e sono certo che nei prossimi mesi gli indicatori miglioreranno ulteriormente e soprattutto offriremo un servizio ancora migliorare per il paziente e per il sistema sanitario regionale”.