Nei giorni scorsi, Aboca si è aggiudicata il terzo posto per la categoria “Informazione scientifica tradizionale” della IX edizione del premio “Le Eccellenze dell’Informazione Scientifica e la Centralità del Paziente”. Il premio, la cui assegnazione è decretata dai medici, è nato con l’obiettivo di valorizzare le attività più significative nella divulgazione medico-scientifica in Italia.
Aboca è stata premiata per il progetto di comunicazione “Un approccio One Health non è solo necessario ma anche possibile”, che ha permesso di condividere con i medici un sistema di evidenze scientifiche che integra efficacia clinica e sostenibilità ambientale. Il progetto di Aboca ha offerto ai professionisti sanitari gli strumenti per valutare diverse opzioni terapeutiche non solo in termini di efficacia e sicurezza clinica, ma anche di impatto sull’ecosistema.
«Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento – ha commentato Stefania Santoro, Medical Communication Strategy Manager di Aboca – i medici hanno apprezzato il coraggio di affrontare, in un contesto complesso come quello attuale, la necessità di scelte terapeutiche che tengano conto, dati alla mano, dei benefici per il paziente derivanti anche dall’uso di prodotti che non persistono nell’ambiente e che, non alterando gli equilibri dell’ecosistema, preservano la salute di tutti gli individui».
L’evento è stato promosso dall’Osservatorio Comunicazione Medico Scientifica (OCMS) con il contributo non condizionato di Merqurio e Bhave, e con il patrocinio di FNOMCeO, SIMG, Cittadinanzattiva, Farmindustria, e per la prima volta APMARR e UNIAMO.
Il premio ha raccolto 6.721 progetti, selezionando 87 finalisti e assegnando 45 premi, 15 riconoscimenti speciali e un premio alla carriera.
La cerimonia di premiazione si è svolta nella Sala Alessandrina dell’Archivio di Stato di Roma, alla presenza di rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni di pazienti, delle società scientifiche e delle aziende farmaceutiche. È stata un’importante occasione di confronto e condivisione dell’impegno per una comunicazione scientifica in grado di generare un cambiamento reale nella pratica medica.


