Betrixaban nella cura del tromboembolismo venoso

Il tromboembolismo venoso che comporta gravi trombosi venose ed embolismo polmonare e la terza causa di decessi cardiovascolari nell’Occidente. Gi anticoagulanti orali a disposizione richiedono monitoraggio continuo al fine di evitare seri sanguinamenti o perdita di efficacia. Betrixaban è un inibitore orale, potente, specifico, competitivo e diretto del fattore Xa della coagulazione umana, privo di attività verso altre proteasi di coagulazione e che viene escreto principalmente nella bile. È stato sviluppato anche un antidoto per il betrixaban.

In Fase II, il farmaco orale ha dimostrato efficacia e sicurezza per la prevenzione del tromboembolismo venoso in pazienti che avevano subito la sostituzione del ginocchio e in pazienti con fibrillazione atriale non valvolare. La dose usata negli studi e raccomandata è di 80 mg una volta al giorno.