Cebion e Coronavirus: la fake-news che corre sui social

In una nota stampa Dompè farmaceutici si dissocia dal “messaggio ingannevole”, diffuso attraverso alcuni social media, relativo a Cebion e annuncia che perseguirà le vie legali per difendere la propria reputazione.

Cebion è un integratore alimentare di vitamina C: si presenta sotto forma di compresse masticabili, effervescenti o di granulato per uso orale

Coronavirus e fake-news: è di questi giorni la diffusione sui social media di un messaggio in cui si afferma che Cebion, integratore alimentare di vitamina C, rappresenti una cura per contrastare la dilagante epidemia di Coronavirus. Riportiamo di seguito il testo completo:

Buongiorno a tutti. Scusate, allora le mie notizie invece riguardano la salute. Sono arrivate adesso le notifiche a noi ospedalieri dal San Gerardo di Monza, dal Policlinico, dal Sacco, insomma gli ospedali quelli più impestati, facciamo prima a dir così. Allora, è efficacissima la vitamina C sui pazienti già affetti da coronavirus. La stanno usando come terapia e i pazienti rispondono benissimo. Quindi, assunzione di vitamina C anche come a scopo preventivo nell’ordine di 1-2 grammi al giorno. Come fare? Sicuramente una spremuta di arancio, limone e un kiwi al giorno se si utilizza l’alimentazione ma supplementato da una compressa da 1 grammo di Cebion, vitamina C che trovate nelle parafarmacie o nelle farmacie. Mi raccomando, questa cosa divulgatela il più possibile. Vitamina C a tutti quanti, bambini, adulti e soprattutto anziani nell’ordine di 1/2 grammi al giorno. Ciao.

Dompè farmaceutici, l’azienda produttrice di Cebion, ha risposto ufficialmente, annunciando che perseguirà le vie legali per difendere la propria reputazione rispetto a coloro i quali diffondono messaggi ingannevoli che suggeriscono l’utilizzo improprio delle proprie soluzioni terapeutiche o integratori alimentari.