Classe A per il dimetilfumarato, primo farmaco per via orale nella sclerosi multipla 

capsuleDimetilfumarato, la prima terapia orale per la sclerosi multipla, è stato inserito in classe A (nota 65) e sarà quindi rimborsato dal Servizio sanitario Nazionale per il trattamento orale dalla sclerosi multipla recidivante remittente (SMRR), la più comune forma di sclerosi multipla che colpisce circa l’80-90% dei pazienti soprattutto giovani adulti (20-50 anni) con un rapporto uomo: donna 2,2:1.
La Sclerosi Multipla (SM) è una malattia neurologica cronica, autoimmune e progressivamente invalidante che colpisce il Sistema Nervoso Centrale (SNC). La malattia porta a una progressiva perdita di mielina della guaina degli assoni dei neuroni di aree differenti del cervello e del midollo spinale compromettendo quindi la capacità delle fibre nervose di condurre gli impulsi, provocando sintomi tipici anche se molto diversi tra di lor a seconda della aree di demielinizzazione.
“Le lesioni della guaina mielinica”, ha spiegato Carlo Pozzilli, ordinario di Neurologia presso l’Università La Sapienza di Roma, “hanno un’iniziale natura infiammatoria, che può evolvere in una fase cronica con perdita di tessuto nervoso e danno irreversibile. Si ritiene che dimetilfumarato sia in grado di attivare un particolare meccanismo di difesa dell’organismo, la via del fattore Nrf-2, che permette di contrastare l’infiammazione e lo stress ossidativo causato dalla malattia”.
“Un’attività antiinfiammatoria”, spiega Giancarlo Comi, direttore dell’Istituto di Neurologia Sperimentale e del Dipartimento Neurologico dell’Ospedale San Raffaele, Università Vita-Salute, Milano, “che fa sperare un suo impiego anche per tutte quelle malattie con una componente infiammatoria come quelle neurodegenerative, l’ictus e le malattie infiammatorie gastrointestinali”.
Aifa ha riconosciuto al nuovo promettente farmaco orale per il trattamento della sclerosi multipla un prezzo al pubblico di € 237,87 (ex factory, Iva esclusa: € 144,13) per la confezione da 14 capsule rigide gastroresistenti da 120 mg di principio attivo e di € 1.902,91 (ex factory, Iva esclusa: € 1153,00) per quella da 56 capsule rigide gastroresistenti da 240 mg. “Il prezzo in questo caso ha tenuto conto degli elevati costi sociali della sclerosi multipla”, ha spiegato Giuseppe Banfi, amministratore delegato di Biogen Idec Italia, azienda proprietaria del medicinale. Perché il farmaco sia effettivamente disponibile per i pazienti nei centri italiani di Sclerosi Multipla bisognerà aspettare l’inserimento del prodotto nei prontuari terapeutici regionali.

Caterina Lazzarini