Come si spiega l’efficacia di Lactobacillus rhamnosus (GG)

ProbioticiQuesto probiotico si ritrova nella formulazione di moltissimi prodotti e, diversi studi scientifici, ne hanno dimostrato l’efficacia in alcune patologie: qual è il suo meccanismo d’azione? Secondo la definizione ufficiale di Fao e Oms, i probiotici sono organismi vivi che se somministrati in quantità adeguate, apportano un beneficio per la salute dell’ospite. I batteri che costituiscono le formulazioni di probiotici generalmente in commercio devono soddisfare precisi requisiti per rispondere alla definizione appena proposta: devono essere necessariamente di origine umana per essere capaci di colonizzare l’intestino, devono appartenere ai gruppi batterici Gras (Generally Regarded As Safe) perché non devono poter essere capaci di veicolare infezioni nei pazienti immunocompromessi, devono arrivare vivi e vitali nell’intestino, nel quale devono riuscire a sopravvivere almeno il tempo per iniziare una veloce riproduzione e colonizzazione.
Uno dei batteri più spesso reperibili nelle formulazioni di probiotici è Lactobacillus rhamnosus (GG): molti studi ne hanno dimostrato una certa efficacia nella risoluzione di problemi intestinali, nelle infezioni respiratorie e in alcune affezioni dermatologiche; alcuni studi ne hanno dimostrato persino l’utilità nella perdita di peso. Come spiegare l’azione positiva di questo microorganismo in situazioni patologiche così diverse fra di loro? Una risposta in questo senso arriva da uno studio condotto presso l’University of Maryland School of Medicine e pubblicato sulla rivista mBio: sembra che questo batterio possa agire come facilitatore ovvero migliorare la funzionalità di altre specie batteriche residenti nell’intestino. Gli autori dello studio hanno somministrato LGG due volte al giorno per 28 giorni su 12 volontari notando, oltre a un effetto benefico diretto dovuto alla somministrazione diretta di LGG, un miglioramento nello stato di salute generale di altre popolazioni batteriche, dalla loro effettiva prosperità deriva anche un migliore stato generale del sistema immunitario. LGG, in pratica, esercita effetti diretti  e può modificare, in positivo, alcuni dei complessi meccanismi alla base dell’ecosistema intestinale.

Brady A., MA B. et al. Functional Dynamics of the Gut Microbiome in Elderly People during Probiotic Consumption. MBio. 2015 Apr 14; 6(2).