Cosmetici: fatturato in crescita nel 2019

Quello dei cosmetici si conferma una comparto anticiclico: l’indagine congiunturale del Centro Studi di Cosmetica Italia stima infatti per la fine del 2019 un fatturato globale  in crescita del +2,8%, con un +1,6% per il canale farmacia

L’Indagine congiunturale, curata dal Centro Studi di Cosmetica Italia e presentata il 18 settembre a Milano presso la Sala Convegni di Intesa Sanpaolo, conferma l’anticiclicità del comparto e stima per la fine del 2019 un fatturato globale del settore prossimo agli 11,7 miliardi, in crescita del +2,8%.

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Le esportazioni, sempre più diversificate verso mercati anche al di fuori dell’Europa, continuano a ricoprire un ruolo di primo piano nella crescita della produzione: si prevede, infatti, che l’export segnerà a fine anno un incremento del +4,5% per un valore vicino ai 5 miliardi di euro. Questo dato permette di registrare l’ennesimo record sulla bilancia dei pagamenti, prossima ai 3 miliardi di euro.

“Lo scenario dei mercati è in costante cambiamento e il consumatore è meno fedele rispetto al passato”,  ha commentato il presidente di Cosmetica Italia, Renato Ancorotti, “tuttavia l’industria cosmetica italiana continua a distinguersi per una dinamica positiva, sia sul piano della produzione che dell’export”.

I cosmertici nei canali distributivi

Mentre il canale erboristeria conferma la propria tenuta con una previsione a fine 2019 del +1,8%, seppur con valori ridotti rispetto al passato, sono positive le aspettative per la farmacia, per la quale si prospetta un +1,6%. La farmacia si avvicina così sempre più alla    seconda posizione tra i canali di vendita, per ora detenuta dalla profumeria (previsione +1,2%). La grande distribuzione, invece, ha una crescita attesa a fine 2019 di +1,5%. Da tenere in considerazione il dato dell’e-commerce: anche per il 2019, si prevede che questo registrerà trend superiori agli altri canali con +22%.

Sui canali distributivi e i trend di consumo è intervenuto Gian Andrea Positano, responsabile Centro Studi di Cosmetica Italia: “La distribuzione si modifica nei canali tradizionali e le nuove forme di vendita attraggono sempre più consensi da parte dei consumatori. Proprio per rispondere a questi ultimi occorre considerare alcuni dei principali trend in atto, come il concetto di bellezza ‘pulita’ e attenta alla ‘sostenibilità’, accanto a una semplificazione della beauty routine e a un’evoluzione del punto vendita che diventa luogo esperienziale. Le imprese cosmetiche presidiano con competitività questi temi grazie agli strumenti digitali che, inevitabilmente, fanno parte delle strategie aziendali”.