Covid-19: in Lazio attive oltre 230 farmacie per i test sierologici

Secondo l’elenco fornito dalla Regione, al primo dicembre sono più di 230 le farmacie che hanno aderito alla possibilità di praticare i test sierologici

A novembre la regione Lazio ha dato il via all’esecuzione di test sierologici in farmacia, assicurando notevoli vantaggi all’utenza – come la riduzione dei tempi di attesa – e sottolineando ancora una volta il ruolo chiave svolto dalle farmacie nell’assistenza al cittadino.

Al 1° dicembre, l’elenco delle farmacie aderenti ha superato quota 230, con grande soddisfazione di Eugenio Leopardi, presidente di Federfarma Lazio, che commenta così i numeri dell’iniziativa: “i cittadini lo stanno trovando utile, riducendo gli spostamenti, insieme alla rapidità della risposta. Ci siamo messi a disposizione con la volontà di fare qualcosa per il cittadino, sfruttando il nostro più grande punto di forza che è la capillarità della farmacia. Che lo Stato sfrutta poco. Appena qualcosa viene delegato alla farmacia, il cittadino ne trae un beneficio enorme e il costo economico per lo Stato non è sicuramente superiore a quello che paga con le proprie strutture. Questo vale anche per la distribuzione dei vaccini, nei test delle regioni dove li hanno autorizzati e per la distribuzione dei farmaci“.

In merito all’organizzazione, le singole farmacie hanno adottato diverse strategie, predisponendo in alcuni casi spazi esterni alla farmacia, con apposite tensostrutture in modo da agevolare la gestione dei flussi, garantendo la sicurezza. Innovazione anche dal punto di vista informatico, con lo sviluppo di app per gestire le prenotazioni, massimizzandone l’efficacia.