È stato siglato un accordo tra Federfarma Lombardia e la Regione per garantire ai pazienti diabetici lombardi, circa 450mila, l’erogazione di dispositivi e ausili per il controllo della glicemia nelle farmacie di tutto il territorio regionale. L’onere sarà a carico delle Aziende per la tutela della Salute. Stanziati 19 milioni di euro

È stata votata all’unanimità lo scorso 7 febbraio la delibera che prevede un accordo tra Regione Lombardia, Federfarma Lombardia e Assofarm Confservizi per garantire l’erogazione di dispositivi, ausili e presidi per il controllo della glicemia ai pazienti diabetici.

Lo schema di accordo, approvato dalla Giunta regionale su proposta della Vicepresidente e Assessore al Welfare, Letizia Moratti con l’associazione di rappresentanza delle farmacie, Federfarma Lombardia, prevede che le risorse, 19 milioni di Euro, siano valide sia per gli assistiti della regione, appartenenti al sistema sanitario regionale, sia per i cittadini fuori regione. L’accordo è in vigore dal 1° febbraio 2022 e andrà a scadenza il 31 gennaio 2027.

I 19 milioni di Euro l’anno, a carico delle Aziende di tutela della salute, ATS, in relazione al numero di farmacie presenti sul proprio territorio e ai servizi forniti, sono assicurati dalle risorse del fondo sanitario regionale e varranno per le farmacie convenzionate, private e pubbliche, inclusi gli oneri relativi alla distribuzione intermedia e finale. L’ATS di Bergamo sarà l’ente capofila per il coordinamento della gestione logistico-operativa e per la distribuzione dei dispositivi nelle altre ATS del territorio.

L’accordo, contenuto e obiettivi

I dispositivi che rientrano nell’accordo sono vari e diversi: si passa da strisce o compresse reattive per glicosuria ad aghi per penne per l’insulina, da siringhe monouso fino a glucometri per la misurazione manuale e lancette pungidito. Al momento rimangono esclusi dall’accordo i sensori per il monitoraggio della glicemia in continuo.

Questa iniziativa va nella direzione di un rafforzamento della sanità territoriale regionale e delle farmacie, presidio cardine di questo sistema grazie alla loro estrema capillarità.
Si tratta di un accordo, ha chiarito l’Assessore Moratti per «persone che hanno necessità di controllarsi con particolare frequenza e che in Regione sono pari a 450mila. Questo accordo con Federfarma consentirà a chi ne ha bisogno di ottenere importanti servizi presso le farmacie lombarde. Continuiamo a rafforzare la sanità lombarda potenziando il sistema e le sinergie tra tutti gli attori in campo».