Il Covid-19 è stato un potente stimolo per catalizzare l’uso della tecnologia. Ciò ha portato le tecnologie digitali a essere integrate più che mai nella nostra vita quotidiana e, soprattutto, all’interno della sanità.

Anche la farmacia ha visto gli effetti positivi che una maggiore digitalizzazione può avere sulle pratiche di prescrizione e più in generale nel farsi carico della salute dei propri pazienti. Sia i farmacisti sia i pazienti hanno potuto comprendere il valore del digitale per guidare il cambiamento.

Il problema ora, tuttavia, non è semplicemente garantire che le soluzioni temporanee ispirate dalla pandemia passino con successo alla pratica standard, ma anche costruire rapidamente su tale base per consentire il massimo valore dalla digitalizzazione all’interno della farmacia. Le farmacie dovrebbero sfruttare le ultime tecnologie digitali per trovare nuovi modi per connettere e coinvolgere i propri pazienti dove si trovano e a loro piacimento.

L’aggiunta di istruzione e consulenza sulla gestione delle malattie, combinata con l’analisi della popolazione sanitaria resa possibile da nuove ed entusiasmanti tecnologie, come l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico, può cambiare il modo in cui i pazienti pensano alla loro salute generale. A sua volta, questo aiuta a migliorare i percorsi di cura per malattie specifiche, fornendo un enorme valore a tutti. Dal punto di vista commerciale, l’utilizzo della tecnologia può generare approfondimenti basati sui dati che possono guidare i miglioramenti nelle loro prestazioni cliniche e finanziarie.

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