Farmacie Specializzate: all’Assemblea Nazionale tanti spunti di riflessione

Roma ha ospitato il 23 e 24 novembre l’Assemblea Nazionale delle Farmacie Specializzate di Unifarco. Per i farmacisti della rete, tanti spunti di riflessione e un unico obiettivo comune: valorizzare il proprio ruolo di professionisti della salute e darsi un’identità riconoscibile e riconosciuta dalla collettività

Farmacie Specializzate
Ernesto Riva, presidente e fondatore di Unifarco

“Negli ultimi anni, il farmacista titolare si è trovato sempre più a occuparsi della gestione dell’impresa farmacia e il suo ruolo, in questo senso, è cambiato. Al banco, però, le problematiche sono rimaste le stesse: i doveri che  il Codice deontologico impone  rispetto ai pazienti sono immutati, così come è immutata l’opportunità che lo stesso Codice offre di diffondere la cultura che ruota attorno al farmaco”. Sono le parole di Ernesto Riva, presidente e fondatore di Unifarco, che ha aperto i lavori dell’Assemblea Nazionale delle Farmacie Specializzate, tenutasi il 23 e 24 novembre presso l’Angelicum Pontificia Università San Tommaso D’Aquino a Roma.

 

Le Farmacie Specializzate sono una rete di 600 farmacie indipendenti che, come ha sottolineato Massimo Slaviero, Ceo e Founder di Unifarco, devono porsi sempre più l’obiettivo di  “prendersi cura delle persone sane e di supportarle nel mantenimento di un buono stato di salute anche in età avanzata”. Il farmacista, in quest’ottica, diventa un protagonista nella salute delle persone, che può mettere a loro disposizione un mix di conoscenze, esperienze e servizi.

Farmacie Specializzate
Massimo Slaviero, Ceo e Founder di Unifarco

Professionisti e classe dirigente

A calare ancora di più il ruolo del farmacista nella realtà del Paese è stato Nadio Delai,   presidente di Ermeneia Studi & Strategie di Impresa, che nel suo intervento ha invitato la categoria a riflettere sulla propria identità e sulla possibilità concreta di non essere solo dei professionisti ma di essere anche parte della classe dirigente del Paese. “Tre elementi devono concorrere affinché ci si possa cosiderare classe dirigente: saper interpretare la realtà in cui si opera, saper proporre soluzioni e saper produrre consenso attorno a sé”, ha detto Delai, sottolineando come sia necessario, a questo scopo, valorizzare la propria identità declinandola al futuro, in una sorta di reinterpretazione del bagaglio di conoscenze ed esperienze che si è ereditato da chi ci ha preceduto.

Un nuovo modello di acquisti per le Farmacie Specializzate

Altri interventi sono stati focalizzati sui servizi per le farmacie del network negli ambiti della formazione, del marketing e della politica degli acquisti. A suscitare particolare interesse, è stato proprio quest’ultimo ambito, che ha visto la presentazione alle farmacie della rete del progetto acquisti Sell+. La piattaforma, illustrata da Paolo Infortuna della direzione generale di Unifarmacie e Alessandro Benassi, responsabile del progetto, non solo promette di semplificare il processo degli acquisti in farmacia in funzione delle scelte assortimentali e del posizionamento del punto vendita, ma offre un recupero dello sconto su Sop Otc e parafarmaco e un aumento della marginalità. Partner distributivo per il progetto è il distributore Unico, che figura anche tra i soci Unifarco. Il Gruppo conta di far partire l’iniziativa con il prossimo anno per una base di 50 farmacie. Trentadue hanno già aderito.